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21 Dicembre 2024
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Ciclismo, Granfondo Liotto: scadenza iscrizioni 15 aprile

granfondo-liotto-vicenzaLa Granfondo Liotto è una delle “sicurezze” dei pedalatori d’Italia, una manifestazione che non può assolutamente mancare nel calendario di ogni ciclista che si rispetti… Dunque perché attendere?
Le tariffe agevolate per partecipare alla sfida del 30 aprile a Vicenza scadranno fra pochi giorni, più precisamente il 15 aprile, per giunta l’A.S.D. Team Granfondo Liotto invita, chi non l’avesse ancora fatto, ad iscriversi alla quota di 40 euro che permetterà inoltre di portarsi a casa un fornitissimo pacco gara composto da una maglia tecnica da ciclista Nalini, un gel energetico pre-gara Volchem ed un “Biglietto Speciale Sport e Turismo” per visitare le maggiori attrazioni turistiche di Vicenza “Città Europea dello Sport 2017”, quali il Teatro Olimpico, Palazzo Chiericati, la Chiesa di Santa Corona, il Museo Naturalistico ed Archeologico, il Museo del Risorgimento e della Resistenza, le Gallerie d’Italia, il Museo Diocesano e il Palladio Museum al prezzo di 7 euro rispetto ai 15 previsti.

Il ritiro dei numeri di gara, la verifica tessere e la consegna dei pacchi gara avverranno sabato 29 aprile dalle ore 15 alle ore 19 e domenica 30 aprile dalle ore 6 alle ore 7.30, con i tesserati a presentarsi al ritiro pacchi gara in possesso di: modulo d’iscrizione, ricevuta del versamento e tessera sportiva, mentre i non tesserati con i primi due sopracitati e l’aggiunta di un certificato medico agonistico per l’attività ciclistica ed il codice etico (scaricabile al link iscrizioni/modulistica). Il comitato organizzatore si rivolge inoltre a tutti i triathleti tesserati FITRI che desiderano partecipare alla Granfondo Liotto, essi infatti devono necessariamente munirsi di Certificato Medico Agonistico con specificata abilitazione alla Disciplina Sportiva Ciclismo, inviando una copia del certificato al momento dell’iscrizione.

Come accennato, la città di Vicenza è stata ufficialmente proclamata “Città Europea dello Sport” per l’anno 2017 dall’ACES (Associazione delle Capitali Europee dello Sport), riconoscimento conferito lo scorso 16 novembre a Bruxelles presso la sede del Parlamento Europeo. Un premio più che meritato, che celebra una città che fa della sport il proprio modus operandi, e storicamente affezionata al mondo delle due ruote, nonché più volte sede di arrivo di tappa del Giro d’Italia: 1932 2ª tappa Milano > Vicenza, vinta da Learco Guerra; 1950 8ª tappa Brescia > Vicenza, vinta da Hugo Koblet; 1953 17ª tappa Riva del Garda > Vicenza, vinta da Bruno Monti; 1961 16ª tappa Modena > Vicenza (Monte Berico), vinta da Adriano Zamboni; 1967 18ª Verona > Vicenza (Monte Berico), vinta da Francisco Gabica; 1977 14ª tappa Voghera > Vicenza, vinta da Marc Demeyer; 1983 18ª tappa Sarnico > Vicenza, vinta da Paolo Rosola; 1996 18ª tappa Meda > Vicenza, vinta da Mario Cipollini; 2013 17ª tappa Caravaggio > Vicenza, vinta da Giovanni Visconti ed infine 2015 12ª tappa Imola > Vicenza (Monte Berico), vinta da Philippe Gilbert. Scenari spettacolari e competitivi che anche i pedalatori della Granfondo Liotto troveranno sulla propria strada dopo la partenza da Viale Roma, il viale che affianca il parco pubblico di Campo Marzo, per ritornarvici dopo aver affrontato le asperità del mediofondo di 95 km e 1400 metri di dislivello o del granfondo di 130 km e 2300 metri di dislivello.

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