Il conto? Ancora aperto. E a chi spetterà passare all’incasso non è dato sapere. Se ne riparlerà Domenica, sul legno del PalaGoldoni, quando lombarde e venete si giocheranno i quaranta minuti che valgono una stagione: con Tina Jakovina di ritorno dai primi due giorni di raduno con la nazionale slovena in preparazione a Eurobasket 2017. Già, perché Costa Masnaga rimette la serie in equilibrio restituendo a Vicenza lo sgarbo subito lo scorso fine settimana: e adesso, sulle ali del ritrovato entusiasmo, si prepara a confezionare un pacco dono che Ferri &C. faranno di tutto per restituire al mittente. Operazione possibile, a patto di vedere un’altra VelcoFin. Quella di questa sera risulta non pervenuta.
1° periodo – Non passano 21” che Del Pero punisce dall’arco la non attenta individuale biancorossa, le repliche di Nicolodi e Caldaro non vanno a buon fine e allora tocca a Pegoraro spezzare l’area e convertire i personali del 3-2 al 2′: la tripla di Stoppa dall’angolo sancisce il 5-5 al 2’55”. Pirola toglie rapidamente una confusionaria Baldelli preferendole Longoni e Corno richiama Caldaro – 0/3 dal campo – chiamando in causa Madonna. Di Jakovina dal post basso è il 7-7 al 6′, dal timeout esce la slovena in dai e vai per il 7-9 (7′) che vale il primo vantaggio esterno, ma il tracciante targato Del Pero riconduce avanti (10-9) le padrone di casa. La risposta parte dalle mani di Stoppa (10-11) e per la B&P è tempo di chiamare tutti a raccolta con 1’56” sul cronometro e Mistò che mette piede sul legno amico. VelcoFin allunga ancora con l’ispirata Stoppa in contropiede (10-13, 10′, 6 personali), Visconti ne mette cinque in fila (3+2) e Costa guadagna il primo miniriposo con un possesso di margine.
2° periodo – Dentro Pieropan per Stoppa e Nicolodi per Jacovina dopo meno di 1′ sulla sponda Velcofin, centimetri e peso di Sesnic creano più di un grattacapo alla difesa delle viaggianti: Longoni più Mistò – che capitalizza una persa di Ferri – e Costa sale a +6 (19-13) dopo 2’04” forzando il “minuto” vicentino. Nico rompe il digiuno grazie all’assist di Pegoraro (19-15, 3′), Pieropan ricuce sino a -2 nel pitturato (19-17, 4′), prima che Sesnic riporti le sue a +4 dalla linea della carità. Ecco Stoppa dai 6.75 e 21-20 a 6′ dall’intervallo lungo, Baldelli brucia due punti fatti e Pieropan fa lo stesso dall’altra parte: buon per lei che guadagna la lunetta e firma il 2/2 del 21-22. Si segna un po’ a fatica (11/35 e 10/30, rispettivamente, dal campo al 20′) e si spreca molto, la tensione è palpabile, ma il carattere indomito spinge Baldelli a trovare finalmente il fondo della retina. Esce Visconti per Tibé con Maiorano che ha rilevato Sesnic, la zona adattata biancorossa produce i 24” B&P che, allo scadere della successiva azione d’attacco, approda ai liberi sul fallo di Stoppa: 2/2 Del Pero e 25-24, prima del trepunti con tabella (25-27, 8′) firmato Pegoraro. Nel nulla offensivo spunta Tibé (29-27) e la sirena giunge sulla preghiera di Jakovina da metà campo che spedisce tutti nel pensatoio: compresa una Nicolodi chiamata a risolvere il contrastato rapporto con i tiri liberi (0/4) e tutta la VelcoFin, che necessita di maggior attenzione sotto i tabelloni (26-20).
3° periodo – La gara sale d’intensità e al 2’04” Nicolodi appoggia il 34 pari: né Costa né Vicenza riescono a costruire margini importanti, Baldelli ritrova il feeling col canestro e così Rulli (38-36 al 5′), a Corno non resta che rifugiarsi nel “minuto” per mettere a posto un attacco che non gioca senza palla e arginare la “voglia” di rimbalzo che porta Maiorano &C. a guadagnare secondi tiri in serie. Il 2/2 di Baldelli sul fallo di Caldaro vale il +5 interno (41-36) al 6′, ma VelcoFin resta lì (41-38) con i personali di Jakovina: splendida Caldaro che lotta su ogni palla vagante, peccato che Pieropan ne sprechi il recupero e Costa metta in cassaforte due attacchi per il nuovo +5 (45-40) grazie ai liberi di Longoni. L’emorragia di errori berici continua sino al 45-44 di Pieropan, subito rintuzzato dal trepunti di Longoni dall’angolo e in beata solitudine (48-44, 10′). Si va all’ultimo riposo col 2/2 di Baldelli, frutto di un’altra difesa da rivedere – e fallo successivo – con Madonna protagonista.
4° periodo – Due minuti di basket spazzatura, con errori al tiro e possessi gettati al vento, aprono la quarta frazione: poi Stoppa e Mistò scambiano canestri (52-46, 3′) ed è la stessa guardia-ala di casa a mettere il +7 con 1/2 ai liberi: cosa che, invece, non riesce a Nicolodi (0/6). Jakovina forza il 4° di Rulli, “and1” e 53-49, con la solita Mistò che sfrutta due sonore dormite vicentine per ricostruire prima il +6 e confezionare poi il 57-49 del 5′, che sale alla ribalta come il massimo vantaggio della partita. Visconti sigla il +10 (59-49) a poco più di 5′ dai saluti, B&P ha nelle mani l’inerzia di una partita che VelcoFin sente scivolare via: il fallo in attacco attribuito a Nico è forse eccessivo, ma dimostra che le biancorosse ci sono solo in parte. Ancora + 10 Visconti (61-51, 8′) e +9 Baldelli nel bonus (1/2, 63-52) sul fallo di Pegoraro a 1’58” dall’epilogo: Sesnic imbuca il terzo +10 (1/2) della contesa, Caldaro è un leone, ma né Pegoraro, né Madonna ne premiano gli sforzi sotto il tabellone lecchese. Il resto non conta: Costa vince con merito e strappa il pass per Gara 3 a Vicenza: dove, davvero, servirà un’altra VelcoFin.
B&P AUTORICAMBI COSTA MASNAGA – VELCOFIN VICENZA 65-54
B&P AUTORICAMBI: Longoni 4 (1/5, 0/3), Rulli 4 (2/11), Del Pero 8 (0/2, 2/6), Baldelli 18 (4/7, 1/3), Misto’ 11 (5/7), Visconti 8 (2/3, 1/3), Sesnic 7 (2/5), Tibé 2 (1/2), Maiorano 3 (0/1, 1/4). Tagliabue, Meroni e Frigerio ne. All. G. Pirola
VELCOFIN: Pegoraro 7 (¼, 1/2), Madonna 5 (0/4, 1/2), Caldaro 3 (1/5, 0/1), Stoppa 16 (5/7, 2/4), Jakovina 11 (3/11, 0/3), Nicolodi 6 (3/10), Ferri (0/2), Pieropan 6 (2/2, 0/2). Diodati e Zanetti ne. All. A. Corno
ARBITRI: D. Calella di Bologna e E. Mura di Cagliari
NOTE: nessuna uscita per cinque falli. Tiri da 2: B&P 17/43, VelcoFin 15/45. Tiri da 3: B&P 5/19, VelcoFin 4/14. Tiri liberi: B&P 16/22, VelcoFin 12/21. Rimbalzi (O+D): B&P 43 (12+31, Rulli 13), VelcoFin 45 (14+31, Jakovina e Nicolodi 8). Pe-Re: B&P (18-26), VelcoFin (23-19). Assist: B&P 7 (Longoni 3), VelcoFin 5 (Pegoraro 3).
Parziali: 15-13; 14-14 (29-27); 21-17 (50-44); 15-10 (65-54)