Dopo la chiamata azzurra in Super League, Laura Strati indossa per l’ennesima volta la corona di campionessa italiana assoluta del salto in lungo e prosegue la sua ormai proverbiale continuità su misure eccellenti. La cassolese si conferma la più forte saltatrice in lungo italiana del momento andando a segno ai campionati italiani assoluti svoltosi lo scorso fine settimana a Trieste, con la misura di 6m 59, ad appena quattro centimetri dal primato di 6m 63.
La portacolori arancione, che vive e si allena a Madrid, nel quinto salto regala molti centimetri prima dello stacco dimostrando di valere misure superiori. Strati contribuisce al quinto posto in 46″87 del quartetto veloce formato da Beatrice Fiorese, Moillet Kouakou, ed Elena Zermiglian, che rappresenta il record di società. Argento per Ottavia Cestonaro (Carabinieri/AV Despar) nel triplo con 13m 66 che è scesa in pedana anche nel lungo dove ha chiuso al quinto posto con 6m 04. Fuori dai salti di finale, per due soli centimetri, Beatrice Fiorese, nona con 5m 68. Sesta piazza nel doppio giro di pista per Elena Bellò (Fiamme Azzurre/ AV Despar) con 2’05″86. Decima piazza per Gianluca Santuz nel lungo con 7m 18 e nona Silvia Pento nei 1500 con 4’29″19. Nel peso femminile Angela Brandstetter è undicesima con 11m93 mentre Martina Caron conclude con 10m57.
Nei 400 hs continuano di progressi dell’allieva Stella Zambolin (AV Despar) che conclude la sua avventura triestina con un 24esimo posto e il nuovo primato personale di 1’02″84. Nelle batterie dei 400 Laura Marotti corre in 57″02, mentre nelle qualificazioni del triplo Francesco Battistello ottiene la misura di 14m 03. Alla sua prima partecipazione ad un campionato assoluto Diletta Fortuna, prossima a vestire l’azzurro agli Eyof di Gyor insieme con Michele Bertoldo, chiude con 41m55 le qualificazioni che si sono ultimate questa mattina poichè il nubifragio di ieri sera ha costretto a sospendere la gara. Sempre nei turni eliminatori del disco Filippo Vaidanis ottiene la misura di 46m55.
Si fermano alle qualificazioni Enrico Brazzale (AV Despar) negli 800 con 1’54″31, Moillet Kouakou nei 100 corsi in 12″45, Sofia Basso nel martello con 49m 32 e le due ottocentiste Silvia Pento (2’10″71) e Nicole Pozzer (2’12″62).
Fortuna e Bertoldo pronti al debutto agli Eyof – altri azzurrini dopo Peron e Lando
Dopo Emma Peron e Manuel Lando, appena rientrati dalla Coppa Jean Humbert di Nancy, arrivano altre due chiamate azzurre nelle categorie giovanile per i due atleti, al primo anno di categoria, Michele Bertoldo e Diletta Fortuna, entrambi argento ai tricolori under 18 di Rieti rispettivamente nel disco e nei 400 hs. Entrambi faranno l’esordio con la maglia della nazionale a Gyor (Ungheria) dove è in programma, dal 23 al 29 luglio, il Festival Olimpico della Gioventù Europea (Eyof). Bertoldo, seguito da Silvia Dalla Piana, ha conquistato il bronzo ai tricolori under 18 di pentathlon indoor ed è arrivato secondo nei 400 hs a Rieti con il nuovo personale di 53″85. Fortuna, seguita dal padre Diego ex azzurro di specialità, è stata la grande rivelazione dell’anno con un progresso di oltre quattro metri rispetto all’anno scorso anno che la vedono seconda nelle liste nazionali con 44m94 dietro alla compagna di squadra Peron.
