A Pergine Valsugana vince il Perugia, ma gli applausi sono per tutti i partecipanti ad una sfida interessante che non ha mai annoiato nonostante il grande caldo. Il maggior tasso tecnico degli umbri ha prevalso ma il Vicenza, va detto, ha combattuto con le unghie e con i denti, pareggiando e tenendo testa a lungo ai quotati avversari. Giunti ha insistito molto a sinistra dove il Perugia ha colpito il nervo scoperto degli avversari, Bianchi è rimasto spesso in balia delle onde e Sbrissa e De Giorgio non hanno saputo, o potuto, aiutare il compagno rimasto in inferiorità numerica contro Guberti ed Alhassan.
I grifoni hanno cominciato a provare il loro 4-3-3 con Joss centrale, Brighi e Buonaiuto a supporto, Terrani e Guberti sugli esterni con Frick unica punta. Il modulo è piaciuto, considerata anche la preparazione ancora deficitaria. Dopo un’ora, invece, squadra tutta nuova con tanti cambi e compagine totalmente rinnovata in ogni reparto.
Sull’altro fronte si è mosso bene anche il Vicenza di Colombo che ha denotato un Crepaldi in buono spolvero con Giusti (uscito e poi rientrato) capace di segnare un bel gol. I berici hanno sofferto un po’ in difesa nel primo tempo quando gli umbri hanno preso d’infilata, spesso e volentieri, la parte destra del campo veneto. Poi, nella ripresa, il match si è riequilibrato anche se il Perugia ha dimostrato di avere una marcia in più.
Quasi 500 persone (più della metà di fede vicentina) assistono a questo match tutto biancorosso. L’inizio è al piccolo trotto, le due squadre cercano gli schemi. Al 19’ i grifoni sfondano a sinistra con Di Carmine che trova Belmonte a colpire di testa, Valentini respinge proprio sulla testa di Belmonte che mette dentro a colpo sicuro. Il gol non solletica il Vicenza che continua a cercare le giuste distanze tra i reparti. Poco dopo la mezz’ora ancora Bonaiuto crossa da destra per il colpo di testa a colpo sicuro di Frick, vola a salvare Valentini con ottimi riflessi. Il Vicenza risponde con un affondo di De Giorgio (38’) che mette al centro una palla d’oro su cui, però, non arriva nessun giocatore berico e l’azione sfuma. Al 40’ arriva il pareggio. Crepaldi apre a destra per Alimi che scende sulla fascia e crossa sul secondo palo dove Giusti, tutto solo, mette dentro da pochi passi.
Nella ripresa comincia il valzer delle sostituzioni. Al 25’ Di Nolfo fa tutto da solo, entra in area da sinistra e batte Fortunato con un diagonale. Il portiere vicentino, due minuti dopo, respinge un tiro velenoso di Traore. Al 38’ Fortunato entra in contatto con Traore e deve uscire per infortunio. Tre minuti e Bruno Andrade sporca i guanti di Elezaj. Pressa il Vicenza nel finale ma il risultato non cambia più.
Perugia (4-3-3)
Rosati (15’ st Elezaj); Dossena, Belmonte (15’ st Pastorelli), Monaco (15’ st Casale), Alhassan (1’ st Di Nolfo); Brighi (1’ st Panaioli), Didiba Joss, Buonaiuto (15’ st Rizzo); Terrani (15’ st Choe), Frick (15’ st Traore), Guberti (15’ st Vella). A disp. Di Carmine, Santopadre, Volta. Allenatore: Giunti.
Vicenza (4-3-3)
Valentini (1’ st Fortunato, 38’ st Costa); Bianchi (42’ st Viola), Milesi, Crescenzi (30’ st Barbosa), Malomo; Sbrissa (1’ st Bangu), Crepaldi, Alimi; Giusti (1’ st Paiolo), Giacomelli (1’ st Andrade), De Giorgio (15’ st Giusti). A disp. Sciacca, Magri. Allenatore: Colombo.
Arbitro: Bergamin di Castelfranco Veneto.
Guardalinee: Codemo e Pandolfo.
Reti: 19′ Belmonte (P), 40′ Giusti (V), 25’ st Di Nolfo.
fonte:vicenzacalcio.com