A Città del Messico, quinto appuntamento del Campionato del Mondo FIA WEC, Davide Rigon è stato il grande protagonista della 6 Ore nella classe GTE-Pro, in coppia col britannico San Bird. Al volante della Ferrari 488 GTE numero 71 del team AF Corse i due giovani driver firmano con grande autorevolezza la pole position davanti alla diretta avversaria Aston Martin con la quale è stata battaglia vera per tutta la durata della corsa, chiusa al secondo posto e condizionata da una penalità di 10 secondi.
Al via, il britannico conserva la leadership prima di passare il volante a Davide Rigon in occasione del primo pit-stop, che conferma l’ottimo set-up della Ferrari 488 GTE e prosegue la lotta serrata coi diretti avversari, mantenendo il comando della corsa e volando verso un possibile successo. L’episodio chiave avviene nelle due ultime due ore la corsa, contraddistinte da due fasi di Full Course Yellow, in cui le vetture sono obbligate a procedere a 80 km/h, coi commissari che penalizzano con 10 secondi la vettura numero 71 per superamento degli 80 km/h durante la prima fase, facendo scivolare al secondo posto Rigon e Bird.
“Veder sfuggire la vittoria per una penalità come questa brucia, perché per tutto il weekend siamo stati tra i più veloci. La lotta con la Aston Martin è stata molto bella e dimostra quanto sia competitiva e tirata questa stagione. Dopo la pole puntavamo con decisione al gradino più alto del podio, ma il secondo posto ci permette di fare un bel salto in avanti in classifica in vista della seconda parte del mondiale. La nostra Ferrari oggi andava veramente bene e questo ci da fiducia in vista dei prossimi round” commenta Davide Rigon
Col secondo posto conquistato all’Hermanos Rodríguez di Città del Messico Davide Rigon sale al terzo posto in classifica riducendo a sedici punti e mezzo il distacco dal vertice, quando mancano ancora quattro appuntamento alla fine. Tra dieci giorni si riaccenderanno i propulsori sulla pista di Austin (Texas).