Le vicentine agguantano l’ultimo posto utile per tenere l’Italia nel gruppo A.
AV Desper conferma il proprio feeling con le massime competizioni europee giovanili. Dopo il bronzo femminile nel 2012, la schiacciante vittoria maschile del gruppo B nel 2015 e il quinto posto sempre al maschile nel gruppo A del 2016, arriva anche il sesto posto delle under 20 nel gruppo A femminile 2017 della Coppa Campioni Europea giovanile per club, andata in scena a Brno.
La formazione si è presentata rimaneggiata per l’infortunio subito dell’azzurrina multiplista Gloria Gollin durante le prove cambio della 4×100 a inizio settimana. Circostanza che ha costretto a rivedere le carte arancioni tra velocità, lanci e salti. Brave le portacolori vicentine che hanno saputo conquistare il sesto posto (su otto finaliste) utile a garantire all’Italia la permanenza nel gruppo A tra le donne. Delusione invece per gli uomini delle Fiamme Gialle Simoni che non hanno saputo pareggiare l’impresa delle connazionali chiudendo a fondo classifica e costringendo così i prossimi vincitori dello scudetto under 18 (finalissima a Vicenza a fine mese) a ripartire il prossimo anno dal gruppo B. Entrambe le vittorie sono andate alla compagine turca del Fenerbahce.
Zuecco e Fortuna al top
Le regine della giornata sono state Margherita Zuecco e Diletta Fortuna. La scledense allenata da Luciano Caravani torna – come under 18 – con due personali di grande rilievo tra i 100 in 12”03 (-0,4 e clima proibitivo) e 200 con 24”60. Vittoria nel rettilineo e secondo posto nel mezzo giro di pista che hanno messo una pietra pesante per il sesto posto finale. Non ha tradito le attese nemmeno la giovanissima Diletta Fortuna, addirittura al primo anno di categoria, nel disco, disciplina che ha portato alle Olimpiadi il padre allenatore Diego. Oro al collo con la misura di 41m86.
Quarti posti per Rancan e Muraro
AV Despar ha schierato una squadra molto giovane, formata da dieci allieve, e ha dovuto rinunciare, a causa di infortuni, le due eptatlete Angela Brandstetter e Gloria Gollin presenti a Brno in qualità di supporter. Hanno preso parte alla trasferta il presidente Paolo Noaro e i tecnici Luca Merlo, Alberto Lazzaro e Andrea Santuz.
Quarti posti e prove quanto mai positive per le sorti arancioni sono giunti da Alice Muraro nei 400hs in 1’05″94 e Elena Rancan nel martello con 39m71, nuovo primato personale. Muraro si fa valere anche nei 100 hs chiudendo al quinto posto in 15″10. Quinto posto per la 4x 100 formata da Zuecco, Kouakou, Vialetto e Francesca Todescato in 48″68. Nei 400 fa ampiamente il suo dovere Moillet Kouakou in 57″60 con il sesto posto dopo una stagione dedicata alle distanze più brevi con l’argento e il bronzo agli italiani junior rispettivamente nei 100 e nei 200. Due sesti posti sono arrivati nel lungo da Alessia Allegro con 5m19 e da una generosa Emma Peron che ha ottenuto 11m45 nel peso e, a meno di due ore di distanza, è tornata in pedana nel giavellotto dove ha migliorato il suo primato arrivando a 32m47. Altro sesto posto per Veronica Vialetto nel triplo con 11m45.
Ottava piazza per la 4x 400 formata da Maryrose Ezeobi, Stella Zambolin, Alice Muraro e Kouakou in 4’14″49. Ottavi posti nel mezzofondo per l’ottocentista Stella Zambolin (2’22″93) e nei 3000 per Maddalena Fontana (12’41″01). Nell’alto Giulia De Marchi è settima con 1m60 e nell’asta Cristiana Moretto quinta con 2m55 nonostante le difficili condizioni climatiche a causa della pioggia. Nei 1500 Lucrezia Palma si piazza al sesto posto con 4’55″84 mentre Maura Piazza è settima nei 3000 con il nuovo personale di 10’53″64.
Le classifiche finali
1. Fenerbahce Sport Club 110; 2. AK Olymp Brno 107; 3. Blackheath & Bromley Harriers AC 104; 4. Sparta AM 92; 5. Playas de Castellon 85; 6. Atletica Vicentina Despar 69; 7. Nike Klaipeda 62; 8. AD Mass Ljubljana 47.
