Mai, da quando la Tramarossa Vicenza ha esordito in serie B due anni fa, i biancorossi erano partiti così bene in campionato: il primo anno furono ben tre le sconfitte consecutive della squadra guidata allora da Tisato; l’anno passato con Orlando una vittoria e una sconfitta. Quest’anno, sotto la guida tecnica di Silvestrucci, i biancorossi hanno infilato due successi consecutivi e sabato sera, in virtù di questo, possono tentare qualcosa di mai riuscito finora: ottenere la vetta della classifica solitaria, anche se solo per qualche ora. Sì, perché la partita che si giocherà al Palasport Igino Ravasio di Olginate (LC) contro la Nuova Pallacanestro Olginate Gordon sarà in anticipo, mentre le altre tre capolista, Crema, Cento e Padova, giocheranno tutte all’orario canonico, domenica alle 18. Ma occhio a cantare vittoria prematuramente, perché Olginate, nonostante sia una neopromossa, è una formazione tosta e da non sottovalutare. I lecchesi hanno iniziato la loro stagione d’esordio in serie B affrontando due neopromosse: all’esordio casalingo, vittoria contro i romagnoli dell’Orva Lugo per 85-78; nel match di domenica scorsa invece è arrivata una sconfitta, contro la bestia nera Bernareggio, che spesso in serie C ha dato dispiaceri ai lecchesi.
GLI AVVERSARI: NUOVA PALLACANESTRO OLGINATE GORDON
Chiamata Gordon per motivi di sponsorizzazione, la Nuova Pallacanestro Olginate è una società storica del territorio lombardo, che ha iniziato la propria attività tra gli anni ’80 e ’90, partecipando diverse volte alla serie C. L’anno scorso, dopo una lunga cavalcata, i lecchesi hanno centrato la promozione in serie B battendo in cinque partite la Milanotrè Basiglio nella finale play-off, ottenendo non solo il salto di categoria, ma anche la possibilità di giocare un inedito derby contro la Gimar Lecco.
In occasione della promozione, il roster dei biancoblu è stato decisamente aggiustato per affrontare al meglio il salto di categoria, partendo subito dall’allenatore: il coach Alessandro Galli infatti è stato confermato alla guida della squadra dopo la promozione, ma è un allenatore che alle spalle vanta già ottime stagioni in categoria a Crema (portata in Serie B e poi ai play-off), Bergamo e Piacenza (entrambe ai play-off con ottimi risultati). Quindi, sono rimasti a roster buona parte degli artefici della promozione, in primis i due lunghi: Marco Tagliabue, giocatore che ha giocato tante stagioni in A2 con Matera, Latina, Recanati, Jesi e Casale Monferrato, e Andrea Bassani, alla Gordon da tre stagioni ma che ha già calcato i parquet di serie B con la maglia di Lecco. Con loro, sono rimasti anche i due play Matteo Marino e Paolo Colnago, entrambi giocatori con punti nelle mani che hanno deciso di restare a Olginate per proseguire un cammino finora vincente.
Il resto della rosa, compresi gli under, sono tutte nuove leve della Nuova Pallacanestro Olginate e i senior sono giocatori di ottima qualità: l’ala Giacomo Siberna, classe 1996, viene da due ottime stagioni con la maglia di Lecco, squadra da cui Olginate ha prelevato anche il playmaker Davide Todeschini, che ha lasciato il capoluogo dopo sette stagioni, l’ultima da capitano; il lungo Marco Planezio è stato uno dei protagonisti della cavalcata di Bergamo fino alle Final Four per la promozione. I giovani vengono poi da ottime realtà: il centro senegalese (ma con passaporto italiano) Fadilou Seck proviene da Ravenna, in A2; dal piano di sopra vengpno anche le guardie Lorenzo Rota e alberto Moretti, che con Treviglio hanno giocato qualche scampolo di partita; infine, l’ala grande Alessandro Bonfanti, cresciuta nel vivaio dell’Olimpia Milano e alla prima vera esperienza con una prima squadra.
Menzione speciale merita il caldissimo pubblico: il PalaRavasio infatti, in occasione delle partite interne, si riempie e si colora di biancoblu, diventando il sesto uomo d’ufficio per la Nuova Pallacanestro Olginate. Appuntamento a sabato sera quindi, quando alle 21 la Tramarossa Vicenza scenderà in campo per una palla a due che può valere il primato.
