La Tramarossa Vicenza guarda al resto del campionato dall’alto verso il basso, ma la vittoria contro Olginate non ha significato solo restare a punteggio pieno: il successo consente ai biancorossi di arrivare ad un trittico di partite complicate con il vantaggio di non aver ancora perso punti per strada. Domenica al palazzetto dello sport di via Goldoni arriva la Bakery Piacenza, una delle grandi favorite del campionato e guidata dalla medaglia d’argento olimpica Rodolfo Rombaldoni. La sfida contro gli emiliani apre un trittico che si protrarrà con due trasferte insidiose: la prima contro un’altra favorita, Lecco, che dopo un problema di tesseramento iniziale ha ottenuto una deroga per far giocare i senior e che adesso sta riguadagnando terreno verso le zone alte della classifica, e il derby contro Padova giovedì 2 novembre, con i patavini che si stanno affermando come una delle realtà più solide e pericolose di tutto il girone B. Tre partite chiave per i biancorossi, che dovranno dare il meglio di loro stessi per dare continuità agli ottimi risultati ottenuti finora.
GLI AVVERSARI: BAKERY PIACENZA
Come detto più volte in precedenza, la Bakery Piacenza è una delle grandi favorite del campionato: gli emiliani hanno costruito un roster importante per cercare il salto di categoria e hanno tutte le carte in regola per cercare di ottenere la promozione in A2 al termine della stagione. Nonostante questo, Piacenza al momento insegue Vicenza in classifica a causa della sconfitta subita da Lecco alla seconda di campionato. Entrambi i precedenti dell’anno passato sono terminati con la vittoria della Bakery: in particolare, all’andata, Piacenza uscì vittoriosa dal PalaGoldoni con una tripla di Rezzano sulla sirena.
Fondata nel 2011, la Pallacanestro Piacentina (Bakery Piacenza per motivi di sponsorizzazione) è la prima società cestistica del capoluogo emiliano. Nel 2013 ha ottenuto la promozione in serie B tramite un ripescaggio dopo aver perso la finale promozione contro Cento; l’anno successivo, ancora un ripescaggio ha permesso alla Pallacanestro Piacentina di varcare le soglie dell’A2. L’esperienza al piano di sopra però dura solo un anno, perché i biancorossi retrocedono immediatamente. Nelle ultime due stagioni sono arrivate due eliminazioni al secondo turno di play-off, la prima subita da Cento, la seconda dalla Paffoni Omegna in cui giocava Diego Corral. Il roster per questa stagione ha subito importanti variazioni.
L’allenatore è Claudio Coppeta, volto storico della palla a spicchi piacentina, che dopo aver giocato per la squadra della città negli anni ’80 inizia la carriera da allenatore nel 1988. Arriva alla Pallacanestro Piacentina per la prima volta nel 2013 ed è alla guida della squadra nella finale per la promozione in B nel 2013, nonché nella stagione successiva in cui Piacenza viene ripescata in A2 e per metà del campionato al secondo livello, prima dell’esonero a febbraio. Due anni dopo, Coppeta è tornato per riportare al piano di sopra la Bakery.
L’allenatore piacentino finora si è affidato ad una rotazione corta, sfruttando al massimo le doti dei suoi giocatori d’esperienza. In primo luogo, è giusto citare Rodolfo Rombaldoni: argento olimpico nel 2004 ad Atene, con tanto di 10 punti in finale contro l’Argentina, la guardia di Piacenza compirà quarantuno anni il prossimo dicembre ma non ne vuole sapere di smettere di giocare. Dopo aver vinto due campionati italiani, da dieci anni Rombaldoni gioca nelle serie minori, e ha dato contributi fondamentali alle promozioni in A2 di Umana Venezia (2008), Leonessa Brescia (2011) e della stessa Piacenza (2014). Grazie alla sua esperienza in questo avvio di campionato sta viaggiando a medie di 11 punti e 5 rimbalzi ed è ancora un cliente pericoloso. Al suo fianco, altri giocatori di categoria: in cabina di regia il playmaker argentino Nicolas Manuel Stanic, giunto da Roma (A2) e mattatore nell’ultima vittoria di Piacenza contro Alto Sebino (20 punti); l’ala Riccardo Perego, altro giocatore d’esperienza (classe 1981), reduce dalla promozione dell’anno passato con Orzinuovi, ottimo realizzatore e bravo a fare sportellate sotto canestro (12 punti e 6 rimbalzi le sue medie); la guardia Santiago Bruno, letale tiratore da tre (40% in stagione); il devastante realizzatore Riccardo Pederzini, al momento quarto attaccante del campionato con quasi 19 punti di media a partita; il lungo argentino Duilio Birindelli, fortissimo sotto le plance. Ai margini della rotazione troviamo poi due under: l’esterno Filippo Guerra e il lungo Edoardo Maresca, che stanno iniziando piano piano ad entrare con continuità nelle rotazioni di coach Coppeta.
CAMPAGNA ABBONAMENTI
In virtù dell’ottimo inizio di stagione, la Tramarossa Vicenza proseguirà ancora con la campagna abbonamenti anche nelle settimane successive al match contro Piacenza, diversamente da quanto annunciato in precedenza. L’ottimo avvio ha convinto la società a lasciare ancora aperta la possibilità di sottoscrivere il proprio biglietto annuale fino ad esaurimento scorte. Oltre che domenica in concomitanza con la partita, l’abbonamento si può sottoscrivere il martedì e il giovedì dalle 21 alle 22 al palazzetto dello sport in concomitanza con gli allenamenti. Il costo dell’abbonamento è di 80 euro intero e 60 ridotto. Abbonandosi, si potrà poi usufruire della promozione “Quinto quarto” (vedi sotto).
SERIE B E PROMOZIONE, DESTINI INCROCIATI
Non solo la Tramarossa Vicenza è in testa al campionato: anche la seconda squadra, l’Unisalute Vicenza, dopo tre partite guida la classifica a punteggio pieno, a pari merito con la Polisportiva La Contea. Per i giovani biancorossi guidati in panchina dal tecnico Massimiliano Giugni, il campionato è iniziato con molte soddisfazioni: un cammino fin qui immacolato contro avversari più esperti e più forti fisicamente. La squadra, che comprende solo elementi dal 1999 al 2001, si sta guadagnando un posto di rilievo nel suo girone e non è da escludere possa lottare per il salto di categoria a giugno. Non solo: si sta anche ritagliando un’importante fetta di pubblico, a confermare la bontà del progetto e l’energia frizzante ed esplosiva tipica dei giovani. La quarta partita di campionato coincide con la sfida con i Brenta Gunners di Cittadella e si giocherà venerdì 20 ottobre alle 21 alla palestra della Piarda Fanton in contrà Burci. Un’ottima occasione per scoprire le potenzialità dei biancorossi del futuro.
POZZA RESCINDE, ECCO LAZAR KEKOVIC
La Tramarossa Vicenza comunica di aver rescisso consensualmente il contratto che la legava alle prestazioni di Alessandro Pozza, centro. Le motivazioni sono legate alle condizioni fisiche del giocatore, che purtroppo a causa dell’intervento subito alle anche l’anno passato non è stato del tutto recuperato e, continuando a giocare, Alessandro avrebbe rischiato di mettere seriamente a repentaglio la propria incolumità fisica.
“Ringrazio la società per la grande occasione che mi è stata data,e per come mi ha accolto fin dal primo giorno, senza farmi mancare niente nonostante i miei problemi. Vorrei poi ringraziare i miei compagni di squadra per essermi stati vicini ed avermi aiutato in questo primo mese passato assieme, auguro a tutti loro una bellissima stagione così come allo staff tecnico e ai tifosi. Riguardo me stesso, ho tenuto duro il più possibile per riprendere a giocare ma ad un certo punto bisogna anche guardare al futuro e capire cosa è meglio fare, non ho rimorsi ne rimpianti se non un po’ di rabbia per cosa mi è successo ma è andata così e la vita va avanti.”
Questo il saluto ufficiale di Alessandro, che la società intera ringrazia per l’impegno profuso, la professionalità e le qualità umane che ha dimostrato di possedere in questi due mesi. Tutta la squadra, lo staff tecnico e quello dirigenziale fanno un grande in bocca al lupo ad Alessandro, augurandogli quanto di meglio possa riservargli il futuro.
Per ovviare alla rescissione di Pozza, la Tramarossa Vicenza ha messo sotto contratto fino a giugno Lazar Kekovic. Montenegrino, classe 1999, si tratta di un lungo di oltre 2 metri d’altezza di proprietà della Vis Ferrara. Vicenza ha deciso di metterlo sotto contratto per le caratteristiche tecniche e fisiche del giocatore: Kekovic è un giocatore che nonostante la stazza vanta ottimo movimento di piedi e posizionamento, è efficace sotto canestro sia in attacco che in difesa ed è dotato di un ottimo tiro da fuori. Vicenza ha già potuto ammirare le qualità del giocatore nella primavera del 2016, quando giunse nel capoluogo berico con la maglia della Vis Ferrara per giocare e vincere le finali Under 20 Elite nazionali, segnando anche 14 punti in finale e venendo inserito nel miglior quintetto della manifestazione. Kekovic, oltre che giocare con la Tramarossa Vicenza, proseguirà anche nel suo rapporto con la Vis Ferrara giocando nel campionato DNG, la Divisione Nazionale Giovanile. Kekovic vestirà la maglia numero 17 ed è già a disposizione del tecnico Silvestrucci, che l’ha già provato in allenamento e potrà disporne in panchina sin dalla partita di domenica contro Piacenza.
