Epilogo decisamente negativo per Mc Control Diavoli Vicenza che attendeva con ansia la decisione del Giudice Sportivo sulla possibilità o meno di recuperare la gara di sabato, quella dei Quarti di finale di Coppa Italia contro Torino, non disputata per “impraticabilità della pista”.
Nella giornata di mercoledì è arrivata la risposta: partita vinta per 0-5 al Real Torino e 200 euro di ammenda “ A causa di sostanze scivolose sulla pista che ne rendevano impraticabile il suo utilizzo, nonostante il tentativo da parte di entrambe le società di ripulirla”.
Sabato sera la pista, infatti, era scivolosa e non ha permesso di giocare la gara con Torino probabilmente per una serie di concause che riportano all’attenzione le condizioni della struttura in cui giocano i Diavoli, ovvero il pattinodromo comunale di Viale Ferrarin, ma anche l’utilizzo della stessa da parte di attività non su pattini e in modo non attento e idoneo per una struttura del genere e per una pista con fondo in parquet di legno, quindi delicata e da utilizzare con cura. La pioggia di sabato, l’umidità all’interno della struttura, le ventole del riscaldamento che non funzionavano e non si capisce quali altre cause (venerdì sera all’allenamento la pista non presentava alcun problema), hanno reso il fondo in parquet talmente scivoloso che le squadre, che pur hanno provato, non riuscivano a pattinare in sicurezza. La società ha chiamato più e più volte il numero di emergenza per ripristinare il riscaldamento, giocatori e staff hanno provato ad asciugare e pulire la pista, ma la situazione non è migliorata (il tecnico è intervenuto tardi e le ventole hanno ripreso a funzionare alle 21.55, quasi dopo due ore dall’orario di inizio gara).
Dopo un’ora, quindi, gli arbitri hanno decretato che la gara non si potesse giocare perché non c’erano le condizioni di sicurezza per procedere e per i Diavoli è iniziata l’attesa. La decisione del Giudice Sportivo è arrivata però come un fulmine a ciel sereno: mai prima era capitata una cosa del genere. Gli unici precedenti di sospensione della gara o impraticabilità della pista avevano causato una multa per la società ospitante e la ripetizione o il recupero della gara. Perdere la gara a tavolino significa essere fuori dalla Coppa Italia.
In casa Diavoli quindi c’è tanta amarezza e rabbia. Quest’anno si è lavorato e investito per costruire una squadra competitiva, lo sponsor Mc Control sta supportando la società per raggiungere degli obiettivi ambiziosi e questa decisione causa una perdita, in termini economici, di immagine, di morale, insomma sotto tutti i punti di vista, molto pesante, soprattutto senza che società, staff e giocatori ne siano responsabili.
“Fa veramente male questa decisione che ci esclude dalla Coppa senza averne alcuna colpa – dichiara la presidente dei biancorossi, Daniela Repele. – Abbiamo fatto il possibile e lo facciamo sempre nonostante mille difficoltà e questa vicenda è una mazzata, oltre che in termini economici, in termini di morale. Inoltre ci lascia molto amareggiati anche sentirci soli ad affrontare tutte queste difficoltà”.
In questo momento risulta anche difficile rituffarsi nel campionato che attende i Diavoli in trasferta proprio a Torino, sabato 2 dicembre (inizio gara ore 19.00). Per la squadra berica un impegno molto difficile, in casa della neopromossa piemontese che sulla sua pista sa dare del filo da torcere a chiunque, soprattutto perché bisognerà vedere la reazione dei biancorossi sul piano nervoso ed emotivo e soprattutto della concentrazione. L’unico modo per far vedere la forza dei Diavoli è andare a Torino con la voglia di vincere, senza troppi timori e pensieri, pur rispettando l’avversario, ma con la carica e determinazione necessarie.
fonte: ufficio stampa MC Control Diavoli Vicenza