Vittoria di sofferenza per l’Asiago, che vince una partita emozionante ricca di colpi di scena. Prime battute del match dove le squadre si studiano, la prima occasione arriva su assist di Miglioranzi che pesca Rosa a pochi passi dal golie di casa, ma il controllo non è dei migliori e l’occasione sfuma. Rispondono le Aquile con Sislannikovs che raccoglie un passaggio raso ghiaccio di Eriksson ma Cloutier neutralizza. I GialloRossi prendono in mano la partita e cominciano a macinare gioco, al 4’ bella invenzioni di Conci per Magnabosco ma ancora nulla di fatto. Il forcing Stellato si concretizza al 7’ con Stevan che da dietro la porta è velocissimo ad infilare in rete il puck, facendolo passare tra palo e gambale destro di Kangaskorte. Al 9’ minuto Scandella fugge sulla destra e subisce una penalità, ma il Power Play che segue non è vincente. Il raddoppio arriva da una bella uscita dalla zona difensiva in combinazione Scandella-Nigro, che si scambino il disco fino alla conclusione all’incrocio del numero 10 della Migross, siamo sul 2-0. Il Kitzbühel prova a reagire, l’opportunità di accorciare le distanze arriva in Power Play, grande mischia davanti alla porta Giallo Rossa e Bar non si fa pregare a spingere il disco in rete, 2-1. Gli uomini di Barrasso però rispondono per le rime, Benetti recupera caparbiamente un disco, serve Nigro che inventa un passaggio delizioso per Scandella che mette a segno la sua personale doppietta, 3-1 il risultato con cui si va alla prima pausa.
Secondo periodo che sarà pirotecnico, un’altalena di occasioni ed emozioni. Prima parte con l’Asiago che macina il proprio gioco e sembra in controllo del match. Ma all’improvviso tutto cambia, siamo al 6’ e Sislannikovs, colpevolmente dimenticato dalla difesa Giallo Rossa, senza alcuna pressione trova la deviazione vincente su un tiro dalla blu di Eriksson, punteggio sul 3-2. Passano 3 minuti e Nußbaumer, dalla destre della gabbia difesa di Cloutier , scaglia un tiro che filtra tra una selva di gambe e si insacca, pareggio dei padroni di casa. Ma non è ancora finita, bastano sole 30 secondi, ed arriva il vantaggio delle Aquile, Orsagh appena superata la Blu prova uno slap che si insacca all’incrocio della porta Stellata, ora è il Kitzbühel a condurre 4-3. La Migross combina un’ulteriore pasticcio cadendo in due penalità ravvicinate che concedono la doppia superiorità ai padroni di casa, ma il Penalty Killing Stellato neutralizza l’inferiorità. E’ la volta dello special team dell’Asiago provare a sfruttare una penalità di 2min. + 2 min. fischiata a Kangaskorte, e questa volta l’attacco Giallo Rosso è spietato, al 34’ Nigro e al 36’ Bardaro trovano la via del Gol, risultato che cambia incredibilmente ancora, 5-4 per la MIgross.
Terzo periodo in cui Benetti e compagni giocano con molta attenzione, cercando di congelare una partita che li vede condurre con un solo gol di vantaggio. Il tempo passa senza grandi occasioni, al 5’ minuto ci sono due tiri di Scandella e Miglioranzi, controllati senza grandi patemi da Kangaskorte. Al 10’ ci prova Bardaro con una girata, movimento che gli abbiamo visto provare più volte, ma non sorprende il portiere. La grande occasione per pareggiare arriva sulla stecca di Sprukts che raccoglie un rimpallo anomalo del disco sulla balaustra, si trova solo davanti a Cloutier che è bravo a parare. A pochi secondi dalla fine Pace si fa pescare in fallo, le Aquile giocano con il 6’ uomo di movimento ma è Sullivan a trovare l’empty net gol con un tiro direttamente dal terzo difensivo. Partita che si chiude sul 6-4 per i Leoni.
Terza vittoria di fila per gli uomini di Barrasso, che danno continuità ai risultati e rimangono attaccati alla vetta della classifica. Prossimo impegno casalingo il 16/12, arriva il Vipiteno in un incontro delicato che non va preso sotto gamba per non lasciare punti sul ghiaccio.
fonte:asiagohockey.it