Le magnifiche quattro
La stagione è cominciata con 17 squadre in corsa per il titolo di campione dell’AlpsHL 2017/18, ora sono rimaste le magnifiche quattro. L’Asiago, autore di un percorso netto contro il Vipiteno nei quarti, affronterà il Val Pusteria, capace di sovvertire il fattore campo e portare a casa la qualificazione in una serie spettacolare e combattuta contro il Feldkirch. L’altra semifinale vede i campioni in carica del Renon affrontare gli Sloveni dello Jesenice.
La formula è best of five
La Migross esordirà all’Odegar domani giovedì 22/03, face off alle 20.30. Ancora una volta i Giallo Rossi ed il Brunico incrociano i bastoni nella fase decisiva della stagione. Non può esserci confronto con rivalità sportiva più accesa di quello previsto in questa semifinale.
Gli Stellati si presentano senza aver ancora risolto definitivamente il nodo infortuni, la decisione finale sull’utilizzo degli acciaccati verrà presa poco prima del fischio d’inizio. I precedenti sono tutti a favore dei Lupi, tre vittorie due in campionato ed una nella final four per lo scudetto. Lo special team offensivo continua ad essere la risorsa più efficace per Barrasso, nella 4 partite contro il Vipiteno ha una percentuale di realizzazione veramente fuori dal comune, il 50%. Gli attaccanti più prolifici si confermano Bardaro con 9 punti e Rosa con 8, mentre Cloutier sta parando con un lusinghiero 94.4%.
Il Brunico arriva da una serie dura contro gli Austriaci del Feldkirch, vinta dimostrando grande caparbietà e anche grazie alle prestazioni di tutto rilievo di alcune individualità. Abbiamo assistito alla crescita esponenziale di Ringrose. L’attaccante Canadese è il top scorer dei play off con 11 punti, frutto di 7 gol e 4 assist. Anche la gestione dei goalie è stata una delle mosse vincenti per gli Alto Atesini, coach Petri Mattila ha inserito il backup Kinkelin, lasciando a riposo Tragust, dando così fiducia e solidità alla retroguardia Giallo Nera, sarà interessante vedere chi verrà schierato come titolare.
Tutto pronto all’Odegar
All’Odegar è atteso il pubblico delle grandi occasioni, va in scena una grande classica che i tifosi, e gli amanti dell’Hockey, non vorranno certamente perdersi. In una semifinale al meglio delle 5 partite gara 1 diventa già fondamentale, i margini di recupero sono davvero scarsi.