Una super Italia sconfigge il temibile Kazakistan per 3:0 al termine di un’entusiasmante gara
Poderosa e gratificante vittoria dell’Italia che sul ghiaccio di Budapest infligge una severa lezione di gioco al temibile Kazakistan e supera la squadra asiatica per 3:0 nella terza partita dei Mondiali di Divisione I – Gruppo A. Nel primo tempo 10 minuti di pura accademia degli Azzurri che si portano in rete con Peter Hochkofler e Diego Kostner. Nel secondo tempo l’allungo di Sean Mc Monagle. Poi nel terzo un’attenta Italia si difende alla grande e permette la conquista dello shutout ad un impeccabile Andreas Bernard. Italia che si riscatta dalla sconfitta con l’Ungheria e rilancia le sue quotazioni ma ancora difficile fare pronostici visto che il Mondiale è assolutamente equilibrato e tutti possono vincere con tutti. Dopo un altro giorno di day off per l’Italia, la formazione di coach Beddoes scenderà in pista venerdì contro la Gran Bretagna e sabato concluderà contro la Slovenia. Due sfide fondamentali. In questo momento l’Italia è al primo posto del Mondiale in attesa poi delle sfide del pomeriggio e sera tra Gran Bretagna – Polonia ed Ungheria – Slovenia.
Sul dato statistico, la formazione azzurra trova la prima vittoria contro il Kazakistan dopo due sconfitte per 3:0 (Budapest 2013 e Cracovia 2015 e sempre in Divisione I). L’Italia torna ad uno shutout ai Mondiali e non succedeva dal 2013, sempre a Budapest, quando era stata superata la Corea del Sud per 4:0 (in porta Adam Dennis). Ancora una volta esordienti in evidenza. Dopo Ivan De Luca, un altro giocatore esordiente firma la sua prima rete in un Mondiale con la maglia azzurra: Peter Hochkofler. Ma oggi è anche la prima rete in un Mondiale per Sean Mc Monagle.
Sono diversi gli spostamenti attuati da coach Clayton Beddoes per l’impegnativa sfida al Kazakhstan. Tra i pali confermato Andreas Bernard mentre per quello che riguarda i giocatori di movimento Hofer-Helfer vengono messi in prima linea, Trivellato e Mc Monagle restano in seconda, mentre Larkin passa nel terzo blocco con Sullivane e Jan Pavlu e Luca Zanatta in quarta. In attacco si invertono prima e seconda linea, mentre la terza e la quarta restano confermate al loro posto. Quasi tutto invariato invece per il coach dei kazaki, Galym Mambetaliev, reduce martedì dal successo per 6 a 1 contro la Gran Bretagna, e alla guida dell’unica squadra ancora imbattuta e a punteggio pieno dopo due giornate
Dopo 66 secondi prime importanti occasioni per gli azzurri con Markus Gander che non trova la porta e Diego Kostner che costringe Karlsson alla clamorosa parata di gambale dopo un wrap-around. Qualche minuto dopo Simon Kostner sfiora la traversa con un tiro deviato e poi Diego Scandella ancora pericoloso con un diagonale, con un’Italia assoluta padrona della pista nei primi istanti del match ma incapace di concretizzare. A furia di insistere però gli azzurri trovano il meritatissimo vantaggio al 5.18, con Peter Hockhofler che devia in fondo al sacco il tiro di Tomasso Goi respinto col corpo dell’estremo Karlsson. Nonostante il gol l’Italia non abbassa il ritmo e continua la pressione che porta anche al raddoppio al 9.37: gran lavoro della prima linea, disco di Marco Insam che da dietro gabbia pesca Diego Kostner nello slot, che viene fermato una prima volta ma non sul rebound. 2 a 0 giustissimo per quanto visto, con Andreas Bernard che qualche secondo dopo viene impegnato per la prima volta da Volkov con il back. Minuto 10.16 e prima penalità del match, fischiata ai danni di Lambacher per trattenuta: nei 120 secondi con l’uomo in meno gli italiani sono semplicemente perfetti, non concedendo sostanzialmente nulla agli attacchi kazaki. Nella seconda metà di primo drittel il gioco è più spezzettato, c’è un leggero predominio del possesso degli asiatici ma va detto come l’Italia riesca a rendersi estremamente propositiva in quasi ogni attacco. A due minuti dalla fine fuga di Deluca che non trova il tris di rovescio, ma va a subire la bastonata di Ibraibekov.
Esaurita la superiorità il secondo tempo inizia col tiro dalla media distanza di Gander, respinto ancora una volta da Karlsson, ma poi doppia azione kazaka con Asetov che si avventa sul rebound ma viene fermato alla grande da Andreas Bernard. Passato il brivido i ragazzi di Beddoes tornano a macinare gioco come sanno, e al 25.26 arriva anche il tris, con McMonagle che sulla blu viene servito da De Luca e spara un missile che si insacca direttamente nell’angolino in alto a sinistra alle spalle del portiere kazako per il 3 a 0. In seguito una percussione di Larkin porta ad un altro fallo dei kazaki. In fase di superiorità numerica il più attivo è Scandella ma non si arriva al poker. Al 31.22 è Starchenko il penalizzato per la squadra asiatica a causa di una carica scorretta: Armin Hofer con una cannonata di polso trova prima la deviazione di Karlsson e poi il palo. Tanta pressione italiana con un Kazakhstan alle corde e graziato poco prima del rientro di Starchenko per un errore di mira. Pericoloso tentativo di Hochkofler di girare intorno alla gabbia al 35.30, poi 36.33 arriva una penalità per Luca Zanatta, reo di uno sgambetto. Da dire comunque che il penalty killing azzurro è per la seconda volta ottimo, con il solo Yevdomikov che si rende pericoloso con un taglio centrale chiuso da un back deviato da Bernard. Nell’ultimo minuto di gioco poi ci prova anche il terzino Polokhov, ma il goalie azzurro fa buona guardia sino alla seconda sirena, che vede l’Italia avanti per 3 a 0 al termine di 40 minuti giocati su ottimi livelli.
Gander e Insam si rendono pericolosi in powerplay dopo una penalità ad un nervoso Starchenko. Dopo uno stop di diversi minuti per un pezzettino di pista rovinato lungo la balaustra nel terzo difensivo kazako il gioco riprende, col cronometro che comunque è alleato di un’Italia sempre molto presente in pista e capace di concedere poco ai quotati avversari.
Al 46.40 altra occasione d’oro per gli azzurri con Scandella che vola in 1 contro 0 ma in back viene fermato da Karlsson con la pinza. 20 secondi prima di metà frazione arriva una trattenuta di Pavlu che offre agli asiatici la terza superiorità numerica, ma ancora una volta la difesa azzurra gioca con grande concentrazione, e eccezion fatta per un tiro centrale di Rymarev. Recuperato Pavlu però è Hochkofler a finire in panca punti per sgambetto. Per l’ennesima volta il Kazakhstan si trova di fronte un muro insormontabile. Poi è Luca Zanatta che finisce in panca puniti, ma nonostante 6 minuti praticamente consecutivi di inferiorità la difesa italiana resiste stoicamente e non concede nulla agli avversari. Kazaki che vedono le loro velleità stoppate dall’interferenza sul portiere fischiata a Petukhov al 57.21, con l’Italia che approfitta per controllare e lasciar passare i secondi sino alla sirena del 60esimo minuto.
Grande prova degli azzurri che si rilanciano alla grande dopo la sfortunata sconfitta contro l’Ungheria.
Mondiale assolutamente aperto ed equilibrato ad ogni combinazione, con la soluzione per le promozioni e la retrocessione che potrebbe arrivare anche e solo all’ultima giornata. Con questi 3 punti, comunque, l’Italia fa un bel passo in avanti anche per un’eventuale classifica avulsa nei confronti degli avversari. Venerdì alle 19.30 sfida alla Gran Bretagna, sabato alle 16.00 ultimo match contro la Slovenia. Il primo appuntamento contro i “Leoni” britannici sarà a dir poco decisivo.
Nel dopo partita Peter Hochkofler, attaccante esordiente in un Mondiale Senior ed autore della prima rete contro il Kazakistan. “Abbiamo giocato molto bene. Sempre uniti e soprattutto con molta costanza ed impegno. Ci eravamo preparati per questa sfida molto bene ed il coach ci ha detto che potevamo avere le nostre chance giocando senza pensare che gli avversari fossero i favoriti. Anche perché contro il Kazakistan sono state disputate le ultime due amichevoli e quindi la conoscenza della formazione asiatica era abbastanza approfondita. Ma ripeto è stata la forza di tutto il gruppo e di uno straordinario Andreas Bernard in porta.”
Nella foto di Max Pattis, l’esultanza di Peter Hochkofler dopo la prima rete.
Italia – Kazakistan 3:0 (2:0; 1:0; 0:0)
Marcatori: 05:18 (1:0) Peter Hochkofler (Tommaso Goi/Sean Mc Monagle); 09:37 (2:0) Diego Kostner (Marco Insam/Markus Gander); 25;36 (3:0) Sean Mc Monagle (Ivan Deluca/Alex Lambacher);
Formazione Italia: Andreas Bernard 60:00 (Marco De Filippo Roia); Armin Hofer – Armin Helfer; Alex Trivellato – Sean Mc Monagle; Michael Sullivan – Thomas Larkin; Luca Zanatta – Jan Pavlu; Giulio Scandella – Peter Hochkofler – Raphael Andergassen; Markus Gander – Marco Insam – Diego Kostner; Ivan Deluca – Luca Felicetti – Alex Lambacher; Tommaso Traversa – Simon Kostner – Tommaso Goi; Allenatore: Clayton Beddoes;
Formazione Kazakistan: Henrik Karlsson 60:00 (Dmitri Malgin); Kevin Dallman – Maxim Semyonov; Artemi Lazika – Leonid Metalnikov; Kirill Polokhov – Valeri Orekhov; Madiar Ibraibekov; Roman Starchenko – Yeugeni Rymarev – Ivan Kuchin; Nikita Mikhails -Yarolsav Yevdokimov – Dmitri Grents; Pavel Akolzin – Vladmir Markelov – Maxim Volkov; Anton Sagadeyev; Yegor Petukhov; Dmitri Gurkov; Ailkhan Asetov; Allenatore: Galym Mambetaliev
Mondiali IIHF 2018 – Divisione I – Gruppo A – Budapest – Ungheria (22-28 aprile 2018)
Calendario e Risultati Italia
22 aprile Polonia – Italia – 1:3 (1:1; 0:1; 0:1)
23 aprile Italia – Ungheria – 2:3 (1:0; 1:2; 0:1)
25 aprile Italia – Kazakistan 3:0 (2:0; 1:0; 0:0)
27 aprile Italia – Gran Bretagna – ore 19:30
28 aprile Slovenia – Italia – ore 16:00
Tutte le partite del Mondiale in diretta streaming
Gli altri risultati (22/23/24 aprile)
Gran Bretagna – Slovenia 3:1 (1:1; 1:0; 1:0)
Ungheria – Kazakistan 0:3 (0:0; 0:0; 0:3)
Slovenia – Polonia 2:4 (0:1; 1:2; 1:1)
Kazakistan – Gran Bretagna 6:1 (1:1; 2:0; 3:0)
Classifica dopo Italia – Kazakistan. In giornata si giocano Gran Bretagna – Polonia e Slovenia -Ungheria.
R | Team | GP | W | OTW | OTL | L | GF:GA | PTS |
---|---|---|---|---|---|---|---|---|
1 | ITA | 3 | 2 | 0 | 0 | 1 | 8:4 | 6 |
2 | KAZ | 3 | 2 | 0 | 0 | 1 | 9:4 | 6 |
3 | POL | 2 | 1 | 0 | 0 | 1 | 5:5 | 3 |
4 | HUN | 2 | 1 | 0 | 0 | 1 | 3:5 | 3 |
5 | GBR | 2 | 1 | 0 | 0 | 1 | 4:7 | 3 |
6 | SLO | 2 | 0 | 0 | 0 | 2 | 3:7 | 0 |