Prosegue il lavoro in casa Diavoli in vista della prossima stagione e un passo importante è stato fatto con la conferma di tre giocatori veterani in biancorosso: Andrea Alberti, Michael Corradin e Luca Roffo.
Un portiere, un difensore e un attaccante per dare esperienza e stabilità in ogni reparto con atleti di grande esperienza e carisma che a Vicenza si sono trovati come a casa, che da anni hanno stabilito un rapporto di grande attaccamento alla maglia e di grande feeling con tutto l’ambiente e il pubblico, grazie alle loro qualità atletiche, ma soprattutto al loro impegno e alla loro passione per questo sport.
Il più “vecchio” con la maglia dei Diavoli è capitan Roffo, all’undicesima stagione a Vicenza, seguito da Corradin alla nona e da Alberti alla settima.
Tre punti di riferimento per tutti sia in pista che fuori, con Roffo e Corradin che hanno anche guidato la squadra come allenatori e che insieme ad Alberti lo scorso anno han
no spinto la squadra fino ad un soffio da un risultato storico.
“La scorsa stagione è stata epocale – sottolinea il portiere Andrea Alberti, grande protagonista per tutto l’anno e grandioso nei play off – Sono mancati veramente pochi centimetri per raggiungere un risultato storico. Ora però dobbiamo pensare alla prossima stagione e ripartire da zero. Sono molto contento di rimanere insieme ai miei compagni e sono molto contento di come si sta muovendo la società. Hanno cominciato subito a fare un gran lavoro per costruire la squadra per la prossima stagione. Un grazie va anche al nostro sponsor, Mc Control, che si è attaccato molto alla squadra, è entrato a far parte del gruppo. E poi come si dice ‘Chi ben comincia è a metà dell’opera’.”
– La prossima stagione non sarete una squadra da scoprire, ma dovrete confermarvi. Sarà più difficile?
“Nella prossima stagione sarà tutto da rifare. Ci sono tanti fattori che devono combaciare per raggiungere dei risultati. Io, ma posso parlare anche per i miei compagni e per tutto il gruppo, mi sento molto motivato. C’è un buon clima, ora c’è anche la consapevolezza di poter far bene. E’ stato fatto un grande acquisto con Delfino, ma naturalmente dobbiamo tutti dimostrare in pista il nostro valore. Non c’è nulla di scontato”.
– Come dovranno affrontare la stagione i Diavoli?
“Con la consapevolezza di poter fare bene, ma con tanto tanto lavoro, ancor di più della scorsa stagione perché solo il lavoro e l’impegno pagano e viste le premesse dovremo sudare ancora dia più. I Diavoli non sono più una squadra da scoprire, comunque dovremo ritrovarci e dare sempre il massimo”.
– Tornando a gara 5 in finale, a segnare il gol della vittoria è stato Claudio Mantese, uno di famiglia (ndr. sposato con Chiara, sorella di Federica, la compagna di Alberti).
“Tra tutti quelli che potevano segnare, lui è veramente uno dei più forti giocatori in assoluto. Le sorelle tifavano per entrambi per non far torto a nessuno e alla fine hanno risolto dicendo che lo scudetto ‘è rimasto in famiglia’”.
E noi aggiungiamo che speriamo continui a rimanere in famiglia, magari sulla sponda opposta.