Parte una nuova avventura, con grandi progetti, ma soprattutto grandi valori e uomini decisi e coesi al comando. In queste poche parole si potrebbe riassumere la presentazione di una società che ha oltre 400 tesserati e rappresenta un’eccellenza del calcio vicentino.
A tenere a battesimo il sodalizio, nato dalla fusione del San Francesco Ariston e del San Paolo, è lo sponsor Telemar che, con il suo presidente Enrico Cascioli, è un perno fondamentale di questo progetto e, pertanto, dà anche il nome a questa nuova realtà: Telemar San Paolo Ariston.
“Oggi trovo con me – esordisce Cascioli – non solo compagni di viaggio che già conoscevo e con cui avevo condiviso esperienze, ma anche amici con cui crescere e far crescere una bellissima realtà”.
I due “vecchi” presidenti del San Paolo e del San Francesco, dopo circa 6/8 mesi di incontri e di programmazione, hanno unito le forze per un progetto di valore. “Le nostre due società – racconta Massimo Trevisan, presidente del Telemar San Paolo Ariston ed ex presidente del San Paolo – stavano bene e non avevano necessità di unirsi per andare avanti, tuttavia abbiamo voluto creare questa sinergia per intraprendere un grande cammino che si basa sui valori della disciplina, del rispetto e dell’aggregazione e che rappresenti un punto di riferimento per il territorio. Avremmo tre bellissime strutture, via Gagliardotti, via Istria e la tensostruttura di via Turra e offriremmo ai nostri 400 tesserati un percorso formativo primario rispetto a qualsiasi altra cosa. In questo primo anno vogliamo consolidare la struttura organizzativa e cercare nel 2019/2020 di avere anche altre soddisfazioni”. 
Anche Giampaolo Dalla Via, oggi vice presidente ed ex presidente del San Francesco, mostra grandissima soddisfazione per il percorso fatto e perché è bello ritrovare amici come Cascioli che 8/9 anni fa avevano iniziato insieme l’avventura del San Francesco.
“Oggi sorrido, perchè quando abbiamo fondato il San Francesco con Enrico Cascioli siamo andati da Matteo Mastella per farci spiegare come funzionava il calcio e, adesso, essere tutti insieme vuol dire che ci sono persone sane ed equilibrate che sapranno insieme portare avanti la nostra nuova realtà. Voglio dire un grazie a tutti i volontari e collaboratori di entrambe le società che hanno fatto tanto finora ed insieme faranno grande il Telemar San Paolo Ariston”.
A concludere la presentazione, l’uomo del campo, colui che vive 360 giorni all’anno e che non abbandona mai nessuna squadra e nessun ragazzo e che da oggi sarà il nuovo direttore generasle di questa ambiziosa fusione, Matteo Mastella. Mastella non ama la ribalta e non ama esporsi troppo, ma in questa nuova realtà ci crede e dagli occhi sprigiona quell’entusiasmo che saprà certamente trasmettere a tutto lo staff: “Non nascondo che ci saranno difficoltà nell’unire le due realtà – precisa – però sono certo che sarà un’ottima società che unirà i punti di forza dei club precedenti. Rimango certamente con i piedi per terra, tuttavia credo che nel giro di alcuni anni sarebbe bellissimo avere due prime squadre per dare possibilità a tutti i nostri ragazzi del vivaio di avere uno sbocco, indipendentemente dalla categoria”.
Tutto allora è pronto per il ritiro di Vezzena ai primi di settembre che sarà un momento di conoscenza, ma anche di entusiasmo per partire alla grande in questa nuova avventura targata: Telemar San Paolo Ariston.
