Resterà negli annali dello sport, però intanto bisogna dare il giusto risalto
La prima volta, come si dice, non si scorda mai, se poi parliamo di uno scudetto allora si capisce che la data è di quelle che passeranno alla storia.
Ecco così che Tennis Comunali Vicenza ha deciso di festeggiare il tricolore con una festa, addirittura… doppia: per il tricolore conquistato dalla squadra Over 60 e per i… 60 anni del grande artefice di quel risultato, Gianni Milan, ex numero 12 d’Italia e oggi vice presidente della Federtennis.
Un compleanno che non poteva passare sotto silenzio come il successo conquistato sui campi veneziani del Lido dove i nostri hanno battuto, lo scorso giugno, lo Sporting Sassuolo, la Canottieri Roma e il Villa d’Adda, sempre con il punteggio di 2-1.
“E’ il primo titolo italiano che conquistiamo – esordisce Zen – e sono felicissimo per la squadra, per Gianni Milan che ci teneva in modo particolare e per il circolo. Non è cosa da tutti i giorni vincere lo scudetto, soprattutto considerando il livello della manifestazione. Dopo otto anni della nostra gestione è arrivato il tricolore e Milan ha dimostrato ancora di essere il giocatore in grado di fare la differenza: ha passato otto mesi ad allenarsi con meticolosità e, in campo, è riuscito a tenere ritmi davvero molto alti. Il doppio decisivo è stato bellissimo con un grandissimo Ferrante Rocchi a fargli da spalla e con Gianni che avrà sbagliato forse due palle in tutto il match. Che aggiungere se non che il Lido di Venezia ci porta bene. Lo scorso anno abbiamo vinto il titolo regionale Under 16, adesso è arrivato il tricolore, speriamo di continuare nel fine settimana con le altre nostre quattro squadre che saranno impegnate nelle Final Four venete”.
Come detto l’autentico match-winner è stato Gianni Milan che, nei sei incontri disputati tra singolare e doppio, è uscito sempre vincitore trascinando i compagni a conquistare il prestigioso risultato.
“Ho provato le stessi emozioni del primo titolo vinto – esordisce il vice presidente della Federtennis – E dire che tra campionati a squadre e singoli qualche successo l’ho conquistato. Eppure, prima del match decisivo, ho avvertito talmente la tensione da non dormire la notte”.
Nel palmarès di Gianni Milan figurano tre successi nei campionati a squadre Over 35 e 45, nel doppio Over 35, nel singolo Over 55, tre campionati vinti dell’allora serie B, un Under 18 a squadre, un doppio misto con Manuela Zoni e un doppio maschile dei tricolori di Seconda categoria con Nevio Devidè sui campi dell’AT Verona: “Lo ripeto, vincere oggi è stata come la prima volta – prosegue Milan – e vivi dei momenti che solo lo sport ti sa regalare. Anche alla nostra età, poi, bisogna prepararsi come un atleta vero e, alla fine, devi tirare più forte del tuo avversario, ma non per un paio di game, bensì per oltre un’ora di gioco e, magari, giocando anche due partite nella stessa giornata. Ma è anche questo che ci ha permesso di coronare un sogno che, oggi, è diventata una magnifica realtà”.