E’ azzurro e giallo il cielo sopra la Rocca del Castello di Arzignano e le mani delle oltre 500 persone presenti mercoledì sera non si posso fermare nell’applaudire il progetto e il sogno che fa capo a Lino Chilese.
La serata ha visto la presentazione di tutte le formazioni della società, dai Piccoli amici alla prima squadra, con i responsabili e dirigenti per ogni categoria.
La passerella per le oltre 14 compagini è stata emozionante per i genitori, ma soprattutto per i piccoli atleti che sono saliti sul palco e sotto i riflettori hanno posato per la prima foto ufficiale della stagione.
Tra il pubblico molte le autorità, dal sindaco di Arzignano Giorgio Gentilin all’assessore allo sport Niccolò Sterle. Presenti anche i vice presidenti Enrico Gastaldello, Riccardo Tolio, Silvano Faedo e Renzo Lorenzi.
Tra i tanti ospiti anche due nomi di spicco come quelli di Pieraldo Dalle Carbonare e Mimmo Di Carlo che, oltre ad impreziosire la platea, hanno anche rivelato alcuni “segreti”.
Il “presidentissimo” Pieraldo, dopo aver ricordato da quando risale l’amicizia con il presidente Chilese (“Dal campionato 1974/1975 quando eravamo compagni di squadra”) ha raccontato che quando c’è stata l’asta per l’acquisto del Vicenza aveva cercato di convincerlo sentendosi rispondere così: “No, non lascio i miei ragazzi e collaboratori. Ed è proprio questa la lealtà di Lino”.
La parola è passata quindi ad un altro grande ex biancorosso, Mimmo Di Carlo, che in primis ha scherzato con i presidenti presenti: “Vi ricordo che sono senza lavoro: se vi serve sono libero – ha esordito per soffermarsi poi sulla società arzignanese e il suo progetto – Devo complimentarmi con quest’organizzazione straordinaria che riesce a gestire una miriade di ragazzi. Ricordo però ai genitori che gli allenatori sono i primi educatori pertanto lasciateli liberi di allenare e di mettere i campo la squadra: voi seguite i vostri figli, ma in campo gli educatori sono gli allenatori. Ai ragazzi invece dico: fate sport, divertitevi perchè il calcio e divertimento e passione e solo per alcuni sarà pure un lavoro”.
Il presidente Chilese si è dimostrato felice della squadra di cui è a capo, dai piccoli fino ai grandi.
Un plauso a tutti gli sponsor ed in particolare a quello della juniores nazionale, Euterim che, dopo aver valutato la possibilità di comprare Vicenza e Padova, ha deciso di puntare sui giovani perché sono loro che devono portare avanti lo sport. Anche il sindaco ha elogiato questa importante realtà e ha confermato ancora una volta il sostegno dell’amministrazione comunale, quest’anno in modo ancor più tangibile, con la costruzione di un campo in sintetico.
Il presidente ha chiuso ringraziando tutti, in primis i vice presidenti che, oltre a credere e lavorare per il progetto di Arzignano, contribuiscono in modo tangibile essendo sponsor della società. Un grazie poi a tutti quegli amici che hanno sostenuto l’Arzignano sia con l’impegno personale che economicamente.
Alla fine momento conviviale per tutti al campo di Castello, dove è stato allestito un rinfresco per brindare nel miglior dei modi all’avvio della nuova stagione.
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