Il team di Castelgomberto schiererà la Peugeot 208 R2 per Fornasier e la sorella minore, la 106 di gruppo N, per il debuttante Bissoli.
Alla scoperta di un terreno sconosciuto, questa la chiave di lettura per la partecipazione di Baldon Rally all’edizione numero trentatre del Rally Bellunese.
Uno degli appuntamenti più amati, nel panorama rallystico del Triveneto, vedrà il team vicentino impegnato con due vetture di casa Peugeot.
Sulla più recente 208 R2 troveremo il locale Luigino Fornasier, affiancato da Silvia Mosena alle note, dal quale ci si attende una gara di apprendistato, trattandosi della prima uscita con la performante trazione anteriore transalpina.
“Da Fornasier ci aspettiamo di vederlo sulla pedana di arrivo” – racconta Baldon (titolare Baldon Rally) – “in quanto la Peugeot 208 non è una vettura semplice da intepretare. È molto professionale, una sorta di piccola R5. Il Bellunese sarà sicuramente palestra ideale per Luigino per crescere di affiatamento con la vettura. Dal canto nostro lavoreremo, durante le service area, per cercare di assecondare le sue sensazioni, gettando basi utili per il lavoro futuro.”
Scendendo di categoria, tra le piccole del produzione, il sodalizio di Castelgomberto porterà sul campo una sempreverde Peugeot 106, affidata all’esordiente Giuliano Bissoli.
Affiancato da Davide Perissinotto il pilota bellunese si pone come obiettivo quello di completare l’intero programma di gara, macinando quanti più chilometri possibili e cercando di accrescere la propria esperienza, speciale dopo speciale.
“Per Bissoli si tratterà dell’esordio assoluto in un rally” – aggiunge Baldon – “ed è quindi naturale aspettarsi che possa divertirsi, migliorandosi nel corso della giornata di gara. Non sarà facile per lui ma daremo il massimo per metterlo nelle condizioni di esprimersi, con calma e serenità, per puntare a raggiungere la pedana di arrivo Domenica sera.”
Il Rally Bellunese, che quest’anno festeggia l’edizione numero trentatre, aprirà il sipario Sabato sera sulla “Oasi Circuit” (3,53 km), ricavata da un tratto della più conosciuta “Valmorel”.
Tre gli impegni previsti per la Domenica seguente: “Lentiai” (7,20 km), “Cesio” (6,80 km) e la lunga “Melere” (14,68 km) si alterneranno con tre tornate previste sul primo e sul terzo, due sul secondo.
“Trattandosi della nostra prima apparizione al Bellunese” – conclude Baldon – “avremo molte incognite sulle sulle quali lavorare. Sappiamo che il percorso è molto veloce, decisamente tecnico e selettivo. L’affinamento del setup, di entrambe le vetture, sarà fondamentale per permettere ai due nostri portacolori di ben figurare. Confidiamo in un meteo che possa essere clemente, nonostante le previsioni della vigilia non facciano presagire nulla di buono. In condizioni di umido o bagnato il tutto si complica. Siamo comunque pronti per questa sfida.”