Telemar US Torri UVMM – Nardi Volta Mantovana 2-3 (19-25, 25-20, 25-22, 15-25, 13-15)
IL DS Tagliabue lo ammette: “Ci avrei messo la firma per un punto… ma in cima alla classifica avremmo potuto esserci noi”.
Il bicchiere in casa biancoverde, infatti, è mezzo piano per essere riusciti ancora una volta a portare punto alla classifica e farlo contro Volta Mantovana, formazione arrivata a Torri con il primo posto in coabitazione con il Noventa e tornata a casa con il primo posto solitario. Mezzo vuoto perché una vittoria piena avrebbe invece portato la Telemar in vetta, una vittoria che sul 2-1 sembrava possibile, visto che le torrine stavano giocando una grandissima partita, al limite della perfezione. Non è però stato così, perché le giovani di Gemo-Azzacconi non sono riuscite a mantenere un ritmo così alto anche per il resto del match, commettendo molti errori, quelli errori che se evitati – specialmente nel tie break perso a 13 – potevano portare a un risultato diverso.
Dispiace, ma una cosa è sicura: le torrine ci sono e qualunque squadra dovrà sudare per riuscire a vincere contro di loro.
Gemo si affida al consueto starting-seven con Curti al palleggio in diagonale con Bastianello, Nardelli e Munari in banda, Marchioro e Dian al centro, Vultaggio libero.
I primi scambi sono equilibrati, con le torrine che tengono il ritmo ed effettuano con regolarità il cambiopalla fino al 10-10, poi le ospiti accelerano, mentre le biancoverdi si innervosiscono un po’ e commettono troppi errori in attacco.
Nel secondo set la Telemar conquista subito il doppio vantaggio e prova in più occasioni ad allungare, con le mantovane che rimangono però a galla grazie soprattutto al muro e mettono poi la freccia al servizio: 9-10. Le torrine provano a ribaltare ma Volta ha ancora una volta la meglio, prima di concedere qualcosa e dare il definitivo via libera alle biancoverdi, che accelerano con un ace di Dian (20-16). Bastianello conquista il ventiquattresimo punto e subito dopo il set si chiude.
Dopo pochi scambi della terza frazione di gioco, Marchioro trova 3 ace consecutivi e Dian il muro dell’8-4, con la centrale biancoverde costretta ad uscire dal campo poco dopo a seguito di un “muro di faccia”. Al suo posto dentro Marinello. La Telemar gioca una grande pallavolo: Munari martella, Nardelli va a segno al servizio, Bastianello prima in pallonetto e poi a muro: 20-13. Un blackout in ricezione rischia poi di compromettere il set (20-18), ma ci pensa Nardelli con due fucilate a riprendere il largo e, nonostante le 3 palle set annullate, la Telemar si porta sul 2-1 nel conto set.
Si torna in campo e torna anche Dian, con le torrine che partono bene (4-1) ma si bloccano subito, costringendo Gemo al timeout sul 4-6. Nella metà biancoverde non c’è più l’ordine che c’era prima, la stanchezza, specialmente mentale, inizia a farsi sentire e Volta vola: 10-14, 11-16, 12-18… 15-25.
Ci si gioca la fetta più grande della torta nel tie break, iniziato bene per le torrine, che con pazienza si portano sul 5-2, prima di sprecare il vantaggio con 2 errori in attacco e uno in ricezione… altri due errori e si va al cambio si campo sul 6-8. Dian e Munari a muro tentano il recupero, ma la ricezione sta nuovamente ad è 9-13. Con grandi difese e determinazione, la Telemar riesce ad accorciare fino al 12-13, mancando però l’aggancio. Bastianello annulla il primo match-ball, ma il secondo va a terra dando la vittoria e la testa della classifica a Volta, ma anche tanti applausi per le torrine.
Alida Pretto