PALLACANESTRO – Velcofin Interlocks Vicenza-Parking Graf Crema, 48-47 – Una partita sul filo di lana quella delle ragazze di coach Aldo Corno (oggi senza voce) contro la seconda in classifica (a pari punti con la prima Costa Masnaga). Una squadra che due anni fa fece vedere i sorci verdi alle vicentine nei play off. Nella pausa lunga Vicenza era in vantaggio di 8 punti, ma nel terzo quarto Crema ha raggiunto le padrone di casa che si sono fatte superare di un punto nel finale, ma grazie all’ultimo canestro AS Vicenza ha conquistato l’intera posta. Da sottolineare il gioco di strategia sugli ultimi secondi, messo in atto dai coach avversari con time-out contro time-out a interrompere il match nei momenti caldi, … alla fine l’ha spuntata Corno. Sentiamo una delle protagoniste della gara, Anna Colombo l’unica con un punteggio a 2 cifre della squadra e la top scorer del match (22 punti) … IN ESCLUSIVA AI MICROFONI DI SPORT VICENTINO
LA PARTITA
VelcoFin-Crema 48-47 ( 17-16, 13-6, 13-19)—17-16, 30-22, 43-41.
VelcoFin InterLocks Vi: Matic 4 Cicchisiola 7 Destro M. Monaco 5 Colombo 22 Destro F. Stoppa 4 Gamba Ferri Zanetti 6
All. Aldo Corno
Parking Graf Crema: Melchiori 10 Nori 8 Capoferri 9 Iuliano Blazevic 8 Caccialanza 6 Parmesani Fr. Cerri Degli Grassia Parmesani Fed. Rizzi6
All. Diego Sguaizer
Note—Vicenza tl 14/22 Tiro da due 14/39 da tre 2/9 Rimbalzi 41 uscite x 5 falli
Crema—tl 9/14 Tiro da due 10/38 tiro da tre 6/22 Rimbalzi 39 uscite per falli
Arbitri Luca Attard di Priolo Gargallo (Sr) e Sara Sciliberto di Messina.
Avevamo auspicato una memorabile giornata di sport e così è stato. Palasport pieno per la manifestazione del minibasket, per la presenza delle giocatrici campionesse d’Italia anni Sessanta, per le giovani del vivaio: tifo delle grandissime occasioni con l’esordio del team dell’urlo Fiamme biancorosse. La ciliegina doveva essere battere Crema. E ciò è avvenuto nel modo più impensabile e più sofferto: canestro da due di Clara Cicchisiola a 4 secondi dalla fine!! Roba da infarto, ma bello bello bello! A colmare il cesto natalizio abbiamo potuto godere ed assistitere alle Colombiadi. Se qualcuno vi dice che si svolgono solo in America, si sbaglia. Oggi Vicenza ne è la dimostrazione. Anna Colombo ha dato i numeri da protagonista assoluta del match: 22 punti, 6 rimbalzi, 5/9 da due, 1/2 da tre, 9/12 sui liberi: prestazione eccezionale. Per trenta minuti abbiamo visto la più bella partita dell’anno. Nel quarto semitempo il match va catalogato come vietato ai cardiopatici. Alla fine del terzo semiperiodo il punteggio sta sul 43-41 per VelcoFin. Nell’ultima parte nessuno segna più. Se è calata l’estetica della partita, è aumentata al massimo l’intensità: raro vedere due squadre battersi alla morte e con lealtà come Vicenza e Crema. Si arriva a 11 secondi dalla fine sul punteggio 46-44 per le padrone di casa e Caccialanza segna un mortifero tiro da tre: 47-46 per le lombarde! Finita la partita? Esultanza avversaria? Ma succede quello che fa dire del basket: sei lo sport più straordinario e più elettrico!! Ribaltamento di fronte , palla in area a Ferri che smista sull’angolo a Chicchisiola che si alza in sospensione. Tutti col fiato sospeso… su quel canestro realizzato che spacca la retina c’è tutta l’essenza di una squadra che mai è doma, sa difendere come nessuno, è generosa e capace di stringere i denti come fanno le squadre vere e nessuno ci toglie dalla testa che da lassù qualcuno ha guidato quella mano fatata! Brava Crema, ma altrettanto brava Vicenza che forse ha un tantino meritato in più di vincere perchè ci ha creduto fino in fondo. Ed ha fatto sobbalzare il cuore della panchina, dei cinquecento tifosi e delle leggendarie ex campionesse tutte presenti e alla fine commosse. Così VelcoFin InterLocks onora il suo passato, così augura buon Natale al Maestro, il grande Antonio Concato. Ed ora sotto con Varese.
Ufficio Stampa
VelcoFin InterLocks