Il suo è stato definito il grande ritorno però in realtà Paolo Rossi, perchè di lui stiamo parlando, da Vicenza non si è mai staccato
Ci ha giocato per tre anni, ci ha vissuto poi a lungo e, soprattutto, l’ha sempre portata nel cuore un po’ come succede per i primi grandi amori, che non si possono dimenticare.
Oggi è diventato l’ambasciatore della società calcistica di Renzo Rosso. Lunedì ha fatto la sua prima uscita ufficiale dopo aver seguito i biancorossi nella vittoriosa trasferta di Terni.
“Diciamo che sono tornato a far parte di un organico e di una famiglia, ma Vicenza in realtà per me c’è sempre stata e non l’ho mai dimenticata, esordisce l’ex attaccante e terrore delle difese avversarie. E’ qualcosa che mi è entrata dentro da quando sono arrivato qui nel ’76 e poi è stato un grande amore per questi colori che fanno parte della mia vita e sono come una seconda pelle. Vicenza è stata la mia prima squadra professionistica perché sono arrivato a vent’anni e ho vissuto tre stagioni straordinarie di cui ho un ricordo indelebile”.
Le idee sono chiare su quello che dovrà fare
“Entro a far parte di questa famiglia – prosegue Pablito – e cercherò di dare un po’ il mio contributo. Questa volta non sul campo, bensì dall’esterno, con tutta la mia esperienza nel settore”.
– In questo momento l’andamento della squadra è un po’ problematico anche se, in realtà, c’è stato tutto da rifondare…
“Le società di calcio quando ripartono sostanzialmente da zero devono essere rifondate in tutto e per tutto e, quindi, io capisco che per gli sportivi tifosi ci sia questa voglia di ritornare subito là dove il Vicenza meriterebbe di stare però bisogna avere forse un pizzico di pazienza perché le squadre si ricostruiscono piano piano. Credo che l’importante è che ci siano le basi e qui le basi sono solide. C’è una società importante, ci sono persone serie che hanno grandi possibilità e sono determinate perché il progetto è un progetto ambizioso. E’ solo una questione di avere un pochino di pazienza e di aspettare perchè i tempi migliori arriveranno senz’altro”.