Il sogno di capitan Bertinato: “Un Pala Dante pieno, e uno scherzetto alla capolista…”
Uno dei giocatori simbolo del club, icona del club e trissinese doc, sente in maniera speciale la responsabilità di far bene nella manifestazione giocata in casa: “Ringrazio il club per questa opportunità; sta a noi dare il massimo, spinti magari da un gran pubblico”
Giocare una Final Eight di Coppa Italia è sempre una grande soddisfazione per un atleta. Giocarla in casa lo è ancora di più. Ma giocare una Final Eight nel tuo palazzetto e con la maglia della squadra di tutta una vita è una sorta di sogno. Carlo Bertinato è pronto a gustarsi ogni singolo secondo dell’evento Coppa Italia, che si terrà nella “sua” Trissino.
Carlo Bertinato, manca sempre meno alla Coppa Italia che si giocherà al Pala Dante di Trissino. A che punto è la preparazione dell’evento?
“Sicuramente per Trissino e per la Provincia di Vicenza è un evento unico nel suo genere: mi sento di ringraziare la società e la giunta comunale perché immagino che organizzare manifestazioni di questa grandezza sia stato veramente difficile”.
Quali saranno le aspettative con cui l’Hockey Trissino, squadra di casa, si presenterà a questa manifestazione?
“Sarà molto dura perché affrontiamo la prima della classe (Lodi), però abbiamo il dovere di crederci fino alla fine anche perché giochiamo davanti al nostro pubblico”.
Che invito ti senti di lanciare al pubblico trissinese, vicentino e non solo affinché il colpo d’occhio del Pala Dante sia di primissimo livello?
“Questo è l’EVENTO per antonomasia, quindi sogno che il Pala Dante sia pieno in ogni ordine di posto”.
Una semplice e veloce domanda sportiva: chi vincerà questa Coppa Italia?
“Lodi-Forte sono le favorite, spero però ci possa essere qualche sorpresa, magari perché non noi?”