Per la quindicesima edizione del rally storico che si correrà a cavallo tra maggio e giugno, il Rally Club Team torna a proporre una gara dal percorso classico, riducendo sensibilmente percorso e tempi.
Completano l’evento la regolarità a media e la sport.
Sono tre i mesi che mancano all’effettuazione del 15° Rally Storico Campagnolo, dell’11° Campagnolo Historic regolarità sport e del 2° Campagnolo Legend regolarità a media, tris di gare per le quali lo staff organizzativo del Rally Club Team ha già definito i dettagli ed il percorso dell’edizione 2019 in programma nelle giornate di venerdì 31maggio e sabato 1 giugno.
Rispetto al 2018 sono numerose le novità, a partire dal percorso, che ha subito una decisa sforbiciata nel chilometraggio dei trasferimenti e nelle ore di gara. La squadra capitanata da Renzo De Tomasi ha voluto ascoltare le indicazioni degli “addetti ai lavori” e fatto tesoro di qualche mugugno di troppo che aveva caratterizzato il post-gara del 2018; si tornerà quindi alla formula col prologo serale e la seconda decisiva giornata con altre quattro prove speciali, studiate soprattutto per agevolare le ricognizioni e le assistenze, eliminando estenuanti trasferimenti.
Isola Vicentina sarà una volta di più il cuore pulsante dell’evento sin dal mattino del venerdì con l’effettuazione delle verifiche presso il palazzetto dello sport, area nella quale le vetture confluiranno per il riordino notturno dopo lo svolgimento della prova speciale che sarà corsa alla luce dei fari supplementari da tutti gli equipaggi. La sfida proseguirà il giorno successivo su quattro prove da ripetersi per oltre cento chilometri cronometrati sui poco più di trecento del percorso totale: ben centotrenta in meno rispetto al 2018.
Valido quale quarto degli appuntamenti del Campionato Italiano, il Rally Campagnolo ospiterà per il loro terzo round, anche gli sfidanti del Trofeo A112 Abarth – Yokohama, della Michelin Historic Rally Cup e del Memory Fornaca.
Ma non sarà solo la velocità a tenere banco nel fine settimana a cavallo tra maggio e giugno; sulle strade vicentine, infatti, si ritroveranno anche due categorie ben distinte di regolaristi: quelli che gareggeranno nell’11° Campagnolo Historic con la formula della “sport” valevole per il Trofeo Tre Regioni e gli specialisti della “media”, disciplina che ha esordito lo scorso anno con l’introduzione del Campionato Italiano per il quale il 2° Campagnolo Legend ha avuto conferma della validità.