La Telemar illude di poter vincere agevolmente il match salvezza contro lo Spakka Volley, ma dopo un primo set dominato le torrine hanno dovuto fare i conti con la voglia di vincere delle veronesi (in campo con assenze importanti), che hanno difeso l’impossibile e hanno forzato al massimo al servizio, mettendo in seria difficoltà la ricezione biancoverde (14 ace subiti, 13 dei quali negli ultimi 2 set) e di conseguenza tutto il gioco.
Telemar US Torri – Fustellomania Spakka 1-3 (25-11, 22-25, 17-25, 12-25)
Gemo manda in campo Curti al palleggio in diagonale con Canella, Munai e Nardelli in banda, Dian e Marinello al centro, Vultaggio libero. Le torrine prestano una gran attenzione in difesa e sono concrete in attacco, con tutte e tre le attaccanti in prima linea (Marinello, Canella e Munari) che vanno a terra e Nardelli pungente al servizio: 8-1. La Telemar gioca bene, lascia poco spazio alle avversarie e Dian va a chiudere il primo set a muro con un perentorio 25-11.
La vittoria agevole forse fa perdere un po’ di concentrazione alle torrine, che iniziano il secondo set all’insegna degli errori, cosa che fa prendere coraggio alle veronesi. Con pazienza le biancoverdi riescono a recuperare 4 punti di svantaggio e con Dian al servizio impattano sul decimo punto e passano avanti con un muro di Curti, ma lo Spakka riallunga e Gemo stoppa il gioco sull’11-16. Dian e Munari ci riprovano per il -2, Fontana entra in seconda linea, ma l’attacco non va. Nardelli annulla il pimo set-ball, Curti al servizio il secondo, ma la palla successiva cade nella metà biancoverde.
Dal terzo set, oltre alle difficoltà in attacco, iniziano anche quelle in ricezione, con la Telemar che subisce 3 ace nei primi 6 punti e Gemo che chiama il timeout sul 2-7. Bastianello prende il posto di Canella, ma le torrine sprecano qualche occasione buona per accorciare, con le avversarie che invece riescono a “colpire nei punti giusti”: 10-16. Poi le biancoverdi riescono a riprendere per un po’ le redini del gioco in mano e con Munari si riportano a -1, ma l’aggancio non riesce e riprendono gli errori, con lo Spakka che chiude con un break di 8-1.
Si riparte ed è subito 1-4, divario recuperato grazie al muro, ma la sensazione che le torrine possano riprende in mano la partita svanisce subito: 5-14. Le ospiti sono indemoniate, difendono ogni pallone ed attaccano con decisione, con le biancoverdi che non riescono ad opporre resistenza e neanche l’ingresso di Berta, che la scorsa settimana si era rivelata una carta vincente, riesce a frenare la corsa delle veronesi.
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