Vicenza – Grandi, Salviato, Pasini, Bizzotto, Martin, Nicolò Bianchi, Pontisso, Zonta, Curcio, Giacomelli, Guerra. A disposizione: Albertazzi, Davide Bianchi, Laurenti, Tronco, Arma, Cinelli, Bonetto, Maistrello, Stevanin, Gashi, Mantovani, Bovo. Allenatore: Giovanni Colella
Triestina – Offredi, Libutti, Lambrughi, Malomo, Steffè, Granoche, Bariti, Coletti, Costantino, Procaccio, Frascatore. A disposizione: Boccanera, Matosevic, Pizzul, Maracchi, Codromaz, Gubellini, Hidalgo Gasparini, Formiconi, Petrella, Pedrazzini, Bolis, Messina. Allenatore: Massimo Pavanel
Arbitro: Luigi Carella della sezione di Bari (assistenti: Massimiliano Magri di Imperia e Vittorio Pappalardo di Parma)
Il Menti si colora di biancorosso per il derby triveneto tra Vicenza e Triestina.
Sciarpe rigorosamente in tema quelle indossate in tribuna d’onore dai grandi ex invitati per l’occasione con in testa Pablito Rossi e poi Bardin, De Marchi, Verza, Maraschi, Toto Rondon e altri dall’illustre passato.
Passando alla cronaca Colella punta in avanti sulla coppia Giacomelli – Guerra (supportati da Curcio) mentre a centrocampo preferisce Pontisso a Cinelli.
All’8’ é Curcio a provare la palombella da fuori: Offredi devia in angolo.
Al 22’ Guerra potrebbe involarsi da solo verso la porta, invece perde il tempo e viene recuperato da un avversario in fallo laterale.
Al 36’ il vantaggio della Triestina: a firmare il gol é Rocco Costantino, che approfittando di un errore difensivo si trova solo davanti a Grandi e lo infila nonostante l’uscita disperata del portiere.
Un minuto ed ecco Il raddoppio: ad andare via sulla fascia destra é Bariti che mette in mezzo un pallone che Andrea Procaccio deve solo girare in rete. 0-2 e notte fonda per un Vicenza impreciso e che non riesce a trovare il bandolo della matassa.
E la Triestina va vicino anche al terzo gol: ad andare via, questa volta a sinistra, é Granoche che crossa a centro area, ma questa volta Costantino non trova la zampata vincente.
Inizia la ripresa subito con un cambio: dentro Laurenti al posto di Pontisso.
Colella “rivoluziona” la formazione iniziale inserendo in rapida successione Arma al posto di Giacomelli, Stevanin per Martin, Davide Bianchi per Salviato e Tronco per Simone Guerra.
La squadra sembra mostrare un piglio diverso e va vicina al gol prima con una conclusione da fuori di Davide Bianchi e poi con Arma a tu per tu con il portiere Offredi.
Totale incasso: 72.360, presenze 9.542 (abbonati 7.721)
Al 34’ ci prova ancora Arma il cui diagonale rasoterra termina a lato non di molto.
Due sostituzioni anche per la Triestina: entrano Petrella e Formiconi al posto di Procaccio e Bariti.
Dopo tre minuti di recupero la sfida al Menti si conclude con il successo ospite ed il Vicenza che esce tra i fischi dei suoi tifosi.
