I tricolori dell’Acqua&sapone venerdì in terra abruzzese, poi il Real Rieti venerdì 5 aprile al PalaTezze e gran finale venerdì Santo in casa della Feldi Eboli. Un finale di stagione ad alto contenuto emotivo per la banda biancorossa di mister Lopez che si gioca un’intera stagione in 120 minuti con l’obiettivo salvezza diretta mai così vicino come in questo momento. Due punti di distanza dalla terzultima Latina che non sta attraversando un gran momento di forma tanto meno di risultati con Marcio e soci decisi a mettere sul piatto del dolce finale quello strappo deciso per guadagnarsi la certezza di un nuovo anno in serie A per la prossima stagione.
Una rincorsa partita proprio dalla trasferta in casa dei pontini, due pareggi e una vittoria nelle ultime quattro gara per una squadra, quella arzignanese, che gode di ottima saluta e che ha ritrovato lo smalto dei giorni migliori. Chi sta bene e cercherà nuovi gol pesanti è il lupo Amoroso, 13 i centri fin qui messi a segno con l’ultima doppietta contro il Pesaro risultata determinante per la rimonta vincente della sua squadra.
“Gli ultimi due gol sono stati pesantissimi – spiega il bomber biancorosso – gol che aiutano a stare li sul pezzo in ottica salvezza. Importanti perché sono arrivati contro una grande squadra, ma soprattutto perché noi abbiamo giocato da grande squadra. Nell’ultimo periodo avremmo meritato qualcosa di più, il gioco c’era, la condizione pure ma mancava i punti. Questa vittoria ci da grande morale e grande slancio per un finale di stagione che solo sulla carta può essere pensato come proibitivo perché in campo lotteremo su ogni pallone fino all’ultimo secondo”.
Formazione al completo per il gran finale, tre partite che decideranno la stagione sia nel bene che nel male, perché se la classifica finale dovesse essere la stessa di oggi ci saranno comunque i play out da giocare col pensiero fisso comunque di chiudere davanti alla Lazio.
“I tre punti col Pesaro ci ridanno un gap di vantaggio sui laziali importante – continua Amoroso – giocare la gara di ritorno dell’eventuale sfida spareggio in casa sarà fondamentale perché al PalaTezze col sesto uomo in campo abbiamo grandi ricordi dal passato anche recente. Davanti a noi abbiamo tre squadre di prima fascia di cui due partite in trasferta. La sfida interna col Rieti non possiamo fallirla per nessun motivo anche se di fronte avremo una corazzata costruita per lottare nei piani alti della serie A. Noi dobbiamo metterci umiltà in campo e poi sperare anche in un pizzico di fortuna che non guasta mai”. Di sicuro nessuno un mese e mezzo fa avrebbe pensato di vedere un Arzignano in forma con slancio a due passi dal Latina. “Rimane comunque una vera e propria impresa quella di superare i pontini e salvarci direttamente. La sconfitta con la Lazio aveva messo qualche tarlo nella nostra testa che abbiamo superato grazie al duro lavoro e ai sacrifici che tutta la squadra ha fatto. Ci manca solo un ultimo sforzo. Siamo obbligati a provarci”
