Mc Control Diavoli Vicenza esce sconfitto dal big match in casa contro Milano con il risultato di 5-8, al termine di una gara dai molti volti: una parte del primo tempo completamente di marca milanese, con gli avversari determinati alla rivincita dopo la sconfitta nella finale di Coppa Italia, una seconda parte con i biancorossi che dopo un inizio incolore sono entrati in partita, anche se hanno continuato ad essere pericolosi gli ospiti, un secondo tempo in cui i vicentini hanno saputo recuperare, e una fase finale in cui la tensione, tanti i falli da entrambe le parti e le scintille, e la forza offensiva di Milano hanno avuto il sopravvento.
Nel primo tempo, dopo quattro minuti in cui gli ospiti hanno subito chiamato in causa Alberti, Milano mette l’acceleratore e in otto secondi fa un uno-due che taglia un po’ le gambe ai vicentini che riescono ad arrivare al primo tiro pericoloso, dopo aver rischiato di nuovo, dopo cinque minuti dal fischio di inizio. I Diavoli faticano ad entrare in partita e tenere il ritmo degli ospiti, partiti ai cento all’ora, e subiscono la terza rete. I biancorossi provano una timida reazione con tiro dalla distanza di Corradin, ma alla penalità fischiata a Roffo rischiano più volte di affondare e superano il power play grazie ad un grande Alberti. Con le squadre in parità doppia conclusione per Zerdin e doppia parata di Mai. Alla nuova penalità fischiata a Vicenza, di nuovo Andy protagonista, anche se Roffo in contropiede beffa quasi Mai, ma è Milano ad andare vicinissimo al gol e a colpire due volte il palo fino a realizzare in superiorità il quarto gol con Belcastro. Vicenza reagisce, approfitta di una disattenzione di Milano e con Delfino, su assist di Zerdin, accorcia le distanze. Nuova occasione per Zerdin, ma è di nuovo Milano a colpire il palo e a impensierire Alberti, reattivo e freddo sulla discesa e doppia conclusione di Banchero. Delfino prova il bis, ma il tiro è su Mai, poi però alla penalità fischiata a Milano, Vicenza riesce ad accorciare le distanze con Simsic e si va alla pausa sul 2-4 per i milanesi.
Nel secondo tempo la musica cambia: i padroni di casa scendono in pista più convinti e con maggior grinta e dopo nemmeno due minuti con Loncar arrivano al 3-4. Alla penalità fischiata a Milano i Diavoli provano in tutti i modi ad agguantare il pari, ma Mai e la traversa si oppongono. E’ con le squadra in parità che Delfino di rapina realizza la rete del 4-4. Milano chiama time out e alla ripresa del gioco, con Testa mandato in panca puniti, i lombardi allungano con Banchero. In occasione del gol Alberti, già non al meglio fisicamente, si fa male al polso e lascia il posto a Michele Frigo. Passano due minuti e i padroni di casa con la “premiata ditta” Delfino-Zerdin agguantano di nuovo il pareggio e, alla penalità fischiata a Milano, hanno l’occasione di superare gli avversari, ma non ci riescono e alla penalità fischiata proprio a bomber Delfino, tripletta per lui, subiscono il sesto gol realizzato da Ferrari. Si accendono sempre di più gli animi e la partita si fa ancor più tesa, con falli e scintille fra i singoli non sempre rilevati, con Milano sempre più deciso a chiudere con una vittoria e Vicenza stremato. E’ in questa situazione che i lombardi allungano con Baldan e poi, dopo un tentativo di reazione dei biancorossi, con Belcastro sul cui tiro risponde Frigo, ma nulla può sulla ripresa dell’attaccante.
La gara si chiude con un 8-5 per Milano che resta ben saldamente e matematicamente al primo posto e Vicenza che si assicura il secondo, anche se manca una giornata al termine della regular season.
“E’ stata una bella partita, diciamo dalla seconda metà del primo tempo in poi è stata una partita avvincente – ha dichiarato coach Angelo Roffo al termine della gara. – Noi siamo partiti male, forse all’inizio non ho azzeccato la strategia giusta e l’abbiamo pagata, ma come sempre con Milano se sbagli qualcosa la paghi cara. La reazione della squadra però è stata molto importante e i ragazzi hanno dimostrato di non mollare mai e di voler lo stesso fino in fondo giocare per vincere la partita. Ci siamo portati sul 4-4 e poi sul 5-5. Ritengo che abbiamo avuto a quel punto qualche minuto a cui a noi è andato tutto male e a loro tutto bene, ma alla fine ci sono stati due momenti di gap evidente: all’inizio del primo tempo e poi nel secondo tempo. Alla fine dei conti si deve ammettere che Milano in questa partita è stato più bravo a vincerla”.
– Prossima settimana, ultima gara di regular season a Ferrara.
“Noi dobbiamo andare in campo per fare la nostra partita anche se la gara diventa meno importante in chiave classifica. Avendo perso stasera, non dobbiamo andare a Ferrara per vincere e segnare per forza tanti gol per la differenza reti, ma anche se non c’è questa motivazione, noi andremo a Ferrara e fino all’ultimo giocheremo per vincere, anche per rispetto verso tutte le altre squadre. Saremo quindi tutti presenti, tranne Andy che già questa sera aveva un infortunio alla spalla e ha giocato per gran parte della partita con la spalla fuori posto e stiramento agli adduttori, quindi dobbiamo farlo recuperare. Per fortuna possiamo contare anche su Michele Frigo che è sempre affidabile e quindi per noi non cambia”.
Tabellino
Mc Control Diavoli Vicenza – Milano Quanta (2-4) 5-8
Mc Control Diavoli Vicenza: Alberti, Frigo M., Loncar, Delfino, Tabanelli, Pozzan, Maran, Ustignani, Zerdin, Roffo, Rossetto, Frigo N., Corradin, Simsic, Testa.
All. Angelo Roffo
Milano Quanta: Mai, Peruzzi, Crivellari, Barsanti, Bellini, Baldan, Buggin, Lievore, Lettera, Rigoni F., Comencini, Ferrari, Belcastro, Banchero, Ronco, Munari.
All. Luca Rigoni
Arbitri: Fonzari e Basso
RETI
PT: 4.01 Banchero (M), 4.09 Crivellari (M), 5.42 Lievore (M), 16.01 Belcastro (M) pp, 17.33 Delfino (V), 23.38 Simsic (V) pp;
ST: 26.53 Loncar (V), 31.05 Delfino (V), 32.32 Banchero (M) pp, 34.31 Delfino (V), 40.20 Ferrari (M)pp, 42.09 Baldan (M), 43.13 Belcastro (M).