US Torri UVMM – CR Alta Valsugana Risto3 3-0 (25-18, 25-22, 25-23)
Era una partita da vincere… e le torrine l’hanno vinta con tondo 3-0 importante soprattutto a livello psicologico.
Quei punti che non erano arrivati, nonostante una gran partita, contro la capolista la scorsa settimana, sono arrivati al termine di una gara combattuta e ben gestita dalle giovani di Gemo-Azzacconi contro le trentine del Risto3, che rimangono così dietro in classifica.
Se le avversarie hanno provato ogni carta per cercare di contrastare le biancoverdi, Gemo non ha fatto invece alcun cambio e si è affidato per tutta la partita Curti al palleggio in diagonale con Canella, Munari e Nardelli in banda, Marchioro e Marinello al centro, Vultaggio libero.
Canella e Marinello in attacco e capitan Nardelli al servizio fanno partire le biancoverdi con il piede giusto (4-1), con esperienza le trentine passano avanti sul 6-7, ma le torrine rispondono subito con Munari a muro e 2 ace di Canella. Pochi giri dopo, anche Marchioro trova 2 importanti punti direttamente al servizio (15-9), ma qualche errore fa tornare in corsa lo ospiti, con Gemo che stoppa il gioco sul 16-14. Il finale di set è comunque tutto biancoverde, con Marinello che stoppa a muro gli attacchi trentini e Marchioro che trova un altro ace, con le avversarie che poi regalano il venticinquesimo punto.
In avvio di secondo set sono i muri a fare la differenza, con Canella, Munari e Marchioro che prendono bene il tempo: 9-4. Con il servizio e sfruttando un giro a vuoto delle torrine, lo ospiti si rifanno sotto e pareggiano a quota 12, dando vita da lì in poi a un set molto equilibrato e proseguito punto a punto, con Nardelli che prova a spingere sul 21-19 prima del nuovo 21-21. Il doppio vantaggio la conquista Marinello a muro nel momento più importante e Nardelli va subito a chiudere al servizio: 25-22.
Le torrine ripartono bene, le avversarie ancora una volta pareggiano subito, ma reggono poco il ritmo delle biancoverdi, che con determinazione difendono palloni importanti, mentre le trentine perdono reattività: 20-13. Qualche errore riaccende però le speranze delle ospiti che accorciano, Curti al servizio e Nardelli in attacco riallungano, ma raggiunta quota 24 un nuovo “stop”, con le avversarie che annullano 3 match-ball, le torrine che fanno da sole per il quarto e Munari che risce a chiudere la partita all’ultima occasione utile per evitare di andare ai vantaggi.
Con Rovereto che cade inaspettatamente sul campo del C9, si riaccendono anche le speranze di salvezza delle torrine, che a 4 giornate dal termine si trovano a -3 proprio dal Rovereto, che affronteranno in trasferta sabato prossimo.