Nutrita presenza della scuderia vicentina al Rally Campagnolo con 11 equipaggi
Per la Scuderia Palladio Historic, è alle porte l’appuntamento più sentito della stagione, quello che mette in gioco un gran numero di equipaggi: il Rally Campagnolo, che a tutti gli effetti si può decretare “gara di casa” visto che la partenza del prologo di venerdì 31 maggio avverrà ad un chilometro dalla sede del team .
Alla gara valevole per il CIR Auto Storiche, oltre che per quattro Trofei, sono infatti ben undici gli equipaggi del “gatto col casco” che stanno affilando le armi per ben figurare; a questi, se ne vanno ad aggiungere altri sette nella regolarità
Tra i veterani del rally vicentino, Alberto Salvini si prepara alla tredicesima partecipazione consecutiva con la sua Porsche 911 RSR Gruppo 4 con la quale, affiancato da Davide Tagliaferri, darà l’assalto alla vetta del 2° Raggruppamento con un occhio ovviamente alla classifica assoluta. Presente anche Riccardo Bianco, il quale dopo i due traguardi con la Ford Sierra Cosworth 4×4 Gruppo A nelle precedenti gare della stagione cerca il tris navigato stavolta da Andrea Budoia, stimolato anche dalla nutrita concorrenza che troverà soprattutto nella sua classe, a partire dai compagni di scuderia Paolo e Giulio Nodari nuovamente con la BMW M3 Gruppo A con la quale cercheranno di migliorare il già ottimo risultato dello scorso anno. Stessa vettura anche per Massimo Zanin e Maria Grazia Vittadello pronti per la riscossa dopo lo sfortunato Valsugana; Alessandro Ferrari e Piero Comellato si presentano al via con la Talbot Sunbeam Lotus Gruppo 2 mentre Daniele Danieli ritrova Roberta Barbieri sulla Fiat Ritmo 130 TC Gruppo A. Tocca poi ai fratelli Franchin, Marco alla guida e Mattia alle note, con l’Alfa Romeo Alfetta GTV Gruppo 2. Il 15° Rally Campagnolo, rivedrà al via dopo una lunga pausa anche Stefano Maestri che rispolvera la Lancia Fulvia HF 1.6 Gruppo 4 che condividerà con Simone Scabello e sarà esordio stagionale anche per Manuel Mettifogo e Mauro Savegnago per la prima volta con una Peugeot 205 Rallye Gruppo A. Primo rally del 2019 anche per lo specialista delle salite Romeo Emilio De Rossi con Roberto Raniero con la Citroen Visa Gruppo B e, ulteriore esordio, assoluto in questo caso, nel Trofeo A112 Abarth per Giody e Nico Pellizzari che si ritroveranno nella bagarre delle piccole Autobianchi con ben ventotto avversari. Da segnalare, infine, Mauro Peruzzi che, dopo l’esperienza di Montecarlo, torna ad indossare tuta e casco per navigare l’amico Nereo Sbalchiero sulla Lancia Delta Integrale, iscritto coi colori del Rally Club Team.
Di spessore anche la squadra dei regolaristi con Mauro Argenti e Roberta Amorosa sulla Porsche 911 i quali dovranno vedersela soprattutto coi compagni di scuderia Maurizio Senna e Massimo Pavesi su BMW 2002 Tii; pronto a cercare il riscatto dopo il ritiro del Grifo, Daniele Carcereri ed Alessandro Maresca si affidano alla Peugeot 205 GTI e poi tocca al trio dello spettacolo con le trazioni posteriori: Guido Marchetto e Roberto Zamboni sulla rossa BMW M3, Andrea Cazzola e Roni Liessi invece con la 325i. A dar loro manforte Giuseppe Emilio Ongaro e Francesco Zoso con la Mercedes 190 2.3 16V. Una presenza anche nella gara a media con la Fiat 124 Special di Carlo Domenico Marcucci e Giovanni Fante.