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20 Dicembre 2024
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Il Giro del Veneto lo vince Ravanelli (Biesse Carrera) ma Frigo è il primo dei giovani (Zalf Euromobil)

CICLISMO U23 – Il Giro del Veneto si chiude ancora una volta sul podio per la Zalf Euromobil Désirée Fior: la corsa a tappe che ha regalato spettacolo nell’ultima settimana (e che si è chiusa oggi 6 luglio 2019) ha visto, anche nel corso dell’ultima frazione andata in scena da Belluno all’Alpe del Nevegal, assoluti protagonisti i ragazzi diretti da Gianni Faresin, Luciano Rui e Fabio Mazzer.

Dopo una cinquantina di chilometri, infatti, Marco Landi e Francesco Messieri si sono inseriti nella fuga a nove che ha tentato la soluzione di forza da lontano arrivando a guadagnare un vantaggio massimo di 3’50”. Un’attacco che ha permesso a Marco Landi di scalare in testa il San Lorenzo e il Passo San Boldo e di vestire virtualmente la maglia rossa quasi sin sulla linea del traguardo.

A due chilometri dal traguardo, infatti, su Marco Landi è rinvenuto fortissimo da dietro Simone Ravanelli (Biesse Carrera) tallonato da vicino da Marco Frigo: la coppia della Zalf Euromobil Désirée Fior, però, non è riuscita a contenere l’attacco dell’atleta in maglia giallo-nera che è riuscito a chiudere la frazione odierna con 16″ di vantaggio proprio su Landi e Frigo che hanno chiuso rispettivamente in seconda e terza piazza.

Per effetto del ritardo accumulato e degli abbuoni, la maglia rossa di vincitore finale della classifica generale è andata a Simone Ravanelli mentre Marco Landi ha chiuso il Giro del Veneto 2019 in seconda posizione assoluta ad appena 8″ dal vincitore. Quarto posto, invece, per Marco Frigo (a 33″), sesto per Edoardo Francesco Faresin (a 2’07” decimo per Matteo Zurlo (a 3’33”).

Alla Zalf Euromobil Désirée Fior sono andate anche la maglia bianca di leader della classifica dei giovani, che ha premiato Marco Frigo, e la maglia ciclamino della classifica a punti che è finita sulle spalle di Marco Landi.

“E’ stato un Giro del Veneto duro e spettacolare: i nostri ragazzi si sono difesi con il cuore ma nulla hanno potuto contro un Ravanelli incontenibile” ha commentato il team manager Luciano Rui. “Il nostro bilancio è comunque molto positivo: abbiamo vinto una tappa e ogni giorno siamo saliti sul podio. In classifica generale abbiamo ben quattro atleti, segno che la squadra c’è e sa essere competitiva su ogni terreno”.

Domani la Zalf Euromobil Désirée Fior tornerà in gruppo nella tradizionale Pessano-Roncola; domenica 14 luglio, poi, ad attendere i ragazzi dei patron Gaspare Lucchetta ed Egidio Fior, ci sarà l’internazionale Giro del Medio Brenta con partenza da Villa del Conte (Pd) e arrivo a Gallio (Vi).

 

FOTO: in copertina il podio finale del Giro del Veneto 2019

(fonte: ufficio stampa della Zalf Euromobil Desiree Fior di Castelfranco Veneto)

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