Chiusura di mercato con il… botto per il LR Vicenza Virtus che “blinda” il centrocampo con l’arrivo dell’ex biancorosso Luca Rigoni e del belga Jari Vandeputte.
A trattative conclusive il direttore sportivo Giuseppe Magalini fa un’analisi tra entrate ed uscite: “Speriamo non ci siano punti deboli – esordisce – Oggi crediamo di non avere delle lacune in squadra e, soprattutto, c’è una funzionalità ben definita nelle caratteristiche dei giocatori e nei ruoli. L’importante, poi, è che siano arrivati quei giocatori che volevamo e, se proprio devo fare un nome, dico in difesa Matteo Bruscagin. A questo riguardo ringrazio la proprietà che mi ha permesso di lavorare in maniera importante. Noi siamo un’équipe e a Milano per chiudere le trattative era no presenti anche il direttore generale Paolo Bedin e il segretario Renato Schena. Basti pensare che con Rigoni abbiamo chiuso alle 21.55, cinque minuti prima della chiusura. A questo riguardo ringrazio Luca che ha voluto far parte del nostro progetto per dimostrare tutte le sue qualità”.
In tutto il mercato Magalini ha lavorato a stretto contatto con l’allenatore Mimmo Di Carlo: “E’ la normalità lavorare con il tecnico sulle scelte – sottolinea – per cercare di sbagliare il meno possibile”.
Insieme con tante note positive c’è una nota dolente: “Dispiace non avere trovato una sistemazione per Curcio – prosegue il ds – Continuerà ad allenarsi con noi fino a gennaio, ma non rientra nei quadri tecnici”.