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18 Luglio 2024
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Definiti i prestiti di Frigo e Testa in forza ai Diavoli Vicenza

HOCKEY IN LINE – SERIE A – Mc Control Diavoli Vicenza definisce le ultime operazioni per concludere l’allestimento della squadra chiamata al primo impegno ufficiale sabato 12 ottobre con la Supercoppa italiana che vedrà i vicentini nuovamente contro Milano Quanta.

Le ultime conferme in casa Diavoli riguardano Fabio Testa (IN FOTO) e Nicola Frigo, due “pedine” importanti che sapranno dare sicuramente un grande contributo anche la prossima stagione.

Fabio Testa dopo l’esperienza a Vicenza e in seguito a Milano, è ritornato in pista e a Vicenza lo scorso anno, a campionato iniziato, dopo una stagione di sosta , ma è riuscito ad inserirsi in breve nel gruppo e nel gioco dei vicentini dimostrando via via la sua qualità. In questa stagione sarà un punto di forza della retroguardia biancorossa, vista anche la mancanza nei primi mesi di un’altra colonna difensiva, ovvero Simsic, a causa della squalifica.
“Lo scorso anno ci è voluto un po’ per rientrare nei ritmi e nelle logiche della partita, ma a fine campionato mi sono ripreso – ha spiegato il difensore dei Diavoli. – Adesso abbiamo ripreso da poco e siamo lavorando molto per poter affrontare in condizione la stagione lunga. Queste prime uscite nelle amichevoli non hanno ancora fatto veder molto, siamo un po’ stanchi e ancora non in forma, ma è normale. Dobbiamo lavorare e ci vuole tempo, anche perché ci sono parecchie novità. La squadra si è ringiovanita e questa è una cosa positiva, siamo più competitivi e abbiamo un roster più lungo che su tutta la stagione può contare. Abbiamo però perso in esperienza e in difesa, senza Mike (Corradin) e senza Simsic, fuori per squalifica, dovremo vedere come gestire la situazione”.

– Ma come vedi i Diavoli quest’anno?
“Abbiamo sicuramente molte potenzialità, ma dovremo vedere sul campo. Abbiamo cambiato allenatore, c’è chi ha cambiato squadra, sono cambiate le linee, quindi dobbiamo lavorare molto e ci vorrà anche tempo per amalgamare il gruppo, trovare equilibri e soluzioni. Diciamo quindi che, dopo tanti anni di hockey, preferisco essere cauto e vedere in pista cosa possiamo e riusciamo a fare. Dipende da tanti fattori, ma ci vorrà soprattutto tempo”.


– L’impegno in Supercoppa come lo vedi?
“Milano è un’ottima squadra e ha sempre dimostrato che anche quando effettua dei cambi, riesce ad inserirli bene in una struttura ben consolidata e di grande esperienza. Noi possiamo giocarcela, ma per ora siamo ancora un po’ un’incognita, bisognerà vedere se saremo tutti presenti, eccetto Simsic, e dobbiamo imparare a conoscerci e giocare insieme per crescere”.

Per Nicola Frigo questa è la terza stagione a Vicenza, dopo essere cresciuto ad Asiago (prima Black out e poi Vipers) e aver fatto un anno a Verona con mister Rela, oltre alle esperienze in nazionale under 20. In questi tre anni è maturato in pista e fuori, conquistando un posto importante in squadra e nello spogliatoio.
“Sono contento di essere rimasto a Vicenza perché per me è come essere a casa – ha dichiarato l’attaccante biancorosso. –Siamo un bel gruppo, Luca (Roffo) e la società hanno lavorato bene e hanno fatto quattro begli acquisti che vanno a rinforzare la squadra. Ora abbiamo tre linee buone e siamo più competitivi. Lo scorso anno probabilmente abbiamo pagato alla lunga la stanchezza di giocare quasi sempre a due linee”.


– Dove vogliono e possono arrivare i Diavoli?
“Diciamo che vogliamo e proveremo ad arrivare più in alto possibile in tutte le competizioni. Speriamo di poter giocare anche la Champions, sarebbe una bella occasione di crescita partecipare ad un torneo internazionale e confrontarsi con le migliori squadre europee. Sarebbe un gran bel banco di prova”.


– Quest’anno qualche cambiamento c’è stato, a partire dall’allenatore con l’arrivo di Denis Sommadossi.
“Denis ha portato più ordine e serietà soprattutto nella preparazione fisica. Ci sta facendo lavorare duro per essere pronti per tutta la stagione. Quest’anno abbiamo qualche giovane in più e quindi maggior freschezza, ma la stagione è lunga e dobbiamo essere in condizione in tutti i momenti importanti. Stiamo facendo anche una serie di amichevoli in cui provare varie soluzioni, quindi ora siamo in fase di test e le amichevoli servono proprio per questo. Si stanno quindi vedendo già alcune cose buone, ma dobbiamo lavorare per riuscire a rischiare sempre meno e a non sbagliare sotto porta”.


– Il 12 ottobre primo appuntamento ufficiale con Milano per la Supercoppa italiana.
“Affrontiamo la gara senza paure, consapevoli delle nostre forze, ma rispettando l’avversario. Milano in otto anni ha perso solo tre trofei, per il resto ha vinto tutto, sono loro quindi i favoriti. Noi ci siamo rinforzati, ma loro sono abituati a certe partite, poi naturalmente sarà il campo a parlare”.

 

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