Colpo di scena in casa MC Control Diavoli Vicenza: la squadra di hockey in line che l’anno scorso ha vinto la Coppa Italia e conquistato il secondo posto dietro Milano (che ha vinto lo scudetto) nel campionato di serie A, ha perso la Supercoppa italiana e l’allenatore appena nominato, Denis Sommadossi, che è stato sollevato dall’incarico dai vertici dirigenziali ai quali non è piaciuta la prestazione e l’atteggiamento della squadra in campo.
La società ha richiamato così Angelo Roffo che, nonostante i diversi impegni a livello imprenditoriale sportivo e turistico, torna ad allenare il team rotellistico vicentino.
Angelo Roffo, di origine ligure, è un tecnico di esperienza: ha allenato dal 1988 nell’hockey ghiaccio e dal 1997 ha cominciato a lavorare anche nell’hockey in line ad Asiago.
Sull’Altopiano negli anni scorsi ha anche organizzato i mondiali di hockey in line. L’anno scorso, dopo 8 stagioni di inattività in panchina, ha fatto fare ai Diavoli Vicenza quel salto di qualità che tanto ci si aspettava e finalmente MC Control ha raggiunto un trofeo importante come la Coppa Italia.
E, all’indomani del cambio tecnico, abbiamo intervistato coach Roffo per farci raccontare questa nuova sfida.
“Quando Vicenza chiama io rispondo e ci sono! – esordisce – A dire la verità, nonostante i miei impegni lavorativi, ero comunque presente anche se da lontano: insomma ho sempre dato una mano quando mi veniva chiesta durante la stagione estiva”.
– Ma cosa è successo a Milano sabato scorso nel match di Supercoppa?
“Bisognava essere nello spogliatoio per saperlo davvero. Ora sto guardando i filmati e martedì li analizzerò con i ragazzi: si vede un Vicenza che parte forte, poi inspiegabilmente si addormenta e negli ultimi otto minuti riagguanta il match quasi sfiorando il pareggio”.
– Ma questa squadra che torna ad allenare è forte?
“Più forte di quella dell’anno scorso! MC Control Diavoli Vicenza si è rinforzata rispetto a quando ci siamo salutati a fine stagione: ora abbiamo tre linee veramente competitive e, quindi, abbiamo delle responsabilità precise anche con i nostri tifosi, non possiamo nasconderci”.
– Si spieghi meglio…
“Voglio dire che questa è la squadra sulla carta più forte del campionato e deve vincere. Possiamo farlo e portare a Vicenza nel 2020 sia la Coppa Italia sia lo scudetto”.
– Caspita, lei lancia una bella sfida?
“Certo, questa non è una squadra che può provare a vincere: ripeto deve vincere perché ha i numeri e la forza per farlo!”
– E quest’anno MC Control parteciperà anche alle competizioni internazionali?
“In Coppa dei Campioni sarà la nostra prima partecipazione: lì faremo del nostro meglio. Mentre nelle competizioni nazionali invece dobbiamo disputare una stagione di vertice!”