VOLLEY – SERIE B1 FEMMINILE – Un campionato impegnativo ed equilibrato quello di quest’anno in serie B1 girone B. Anthea Volley Vicenza ha avuto un avvio tribolato per infortuni, ma è riuscita a vincere nel match d’esordio a Trento contro Ata Walliance. Sconfitta al tie-break con Imoco San Donà in casa, sconfitta in casa con Offanengo e sconfitta in trasferta con Gtn Udine. Ora ci vuole un cambiamento di rotta nei risultati.
Veniamo quindi al prossimo match con Duetti Giorgione, un derby veneto con alcune atlete che si conoscono e che in passato hanno giocato assieme.
Con Giorgione alla prima amichevole precampionato Anthea ha perso: “Certo perché noi eravamo alla prima e loro alla quinta amichevole – ci risponde il general manager di Anthea Volley Vicenza Luca Milocco -; in campo in quel giovedì di settembre a Creazzo si vedeva la differenza di preparazione. Nel frattempo in due mesi le cose sono un po’ cambiate, nel bene perché abbiamo giocato molto di più, e nel male perché abbiamo avuto i nostri infortuni. Ora stiamo lavorando alacremente in palestra e la cosa mi fa ben sperare. Sarà comunque una partita complicata per noi, perché la squadra avversaria è di alto livello e noi le magagne fisiche le abbiamo ancora”.
– Giorgione sabato scorso in casa ha battuto Offanengo ai tie-break. Un caso o si tratta di una squadra che può ambire ai piani alti della classifica?
“Sono tra le compagini forti: non è distante di Offanenbgo, ma più forte di San Donà. Puntano a fare un campionato di vertice. La squadra è quella dell’anno scorso e si è rinforzata. Sono abituate a giocare assieme e non hanno dovuto rivedere e rodare i meccanismi di gioco completamente ma solo in parte, e quindi la loro preparazione è stata più semplice”.
– In trasferta a Udine contro GTN Volleybas le ragazze di Mariella Cavallaro hanno giocato bene il primo set poi hanno perso lucidità? cosa è successo?
“… la squadra si è un po’ sciolta; però per essere sincero il nostro problema è la mancanza di continuità anche in allenamento (per le assenze per infortunio) che si è verificate in questa prima fase di campionato (e precampionato). In campo si gioca come si gioca in allenamento: i meccanismi, gli automatismi nascono in palestra durante la settimana e se non sei abituato a giocare con i compagni in situazioni simili alla partita poi nel match ti perdi. Nella pallavolo non si può arrivare in campo e improvvisare. C’è bisogno di preparazione, rodaggio del gruppo, schemi di gioco, eccetera …”
– Veniamo alla squadra e alle atlete in difficoltà?
“Clarissa Covino ora è ok, si allena bene. Alessandra De Toffoli non vorremmo rischiarla: sta finendo la preparazione anche in piscina e palestra (che ha saltato per le tre settimane di licenza matrimoniale), ma non è a posto con un fascio muscolare del ginocchio sinistro: un problema che sta per essere risolto”.
– L’opposto Covino è cresciuta negli ultimi tre match: ogni volta ha incrementato i punti in campo. Però vi aspettate che segni quanto Isabella Milocco?
“Certo, lo può fare, è l’opposto titolare, ma è anche una ragazza di 18 anni che ha bisogno di fare un suo percorso di crescita e purtroppo l’infortunio alla mano sinistra ha complicato le cose. Ma ora è guarita ed entra nei ranghi pienamente!”
Nella foto di copertina: Elena D’Ambros (Anthea) e la banda De Bortoli (Duetti) che giocarono assieme per tanti anni a Padova (e furono pure compagne di appartamento). Stasera D’Ambros dovrà difendere sulle “bordate” dell’amica.
Nella foto qui sopra invece Greta Fenice, l’altra banda di Duetti, con Isabella Milocco fotografate dopo l’amichevole del settembre scorso.
