Buona la prima! La nostra squadra di serie A2 fa valere il fattore campo e si aggiudica per 5-1 la sfida di andata dei playoff promozione contro il TC Lecco.
Un risultato che potrebbe spianare la strada in vista della gara di ritorno, tra sette giorni, a campi invertiti, che si giocherà però sul veloce.
Ma vediamo quanto successo oggi in un match combattuto come del resto imponeva l’importanza della posta in palio.
Pronti, via con Marco Speronello (2.1) in campo contro il 2.3 Ottaviano Martini. I pronostici sono tutti per il giocatore di casa, che invece parte contratto e nervoso, subendo subito il break contro un avversario che non sbaglia quasi nulla, sfrutta il servizio e rapidamente chiude sul 6-2 a suo favore.
“Spero”, però, come già successo la settimana prima contro Pesaro, nel secondo parziale cambia marcia, fa subito il break e poi chiude sul 6-1 per poi ripetersi anche nel terzo set con un 6-2 che regala il primo punto ai padroni di casa.
In contemporanea Gabriele Bosio (2.4) opposto al pari classifica Giacomo Oradini è protagonista del match più lottato dell’intera giornata. Buon inizio per il nostro portacolori che fa il break e si porta sul 3-2. Da quel momento in poi, però, si spegne la luce, aumentano gli errori e il parziale è di 6-3 per Lecco. Tutt’altra musica nel secondo set con Bosio che ritrova la misura dei colpi, sempre più profondi, spinge ed accelera con dritto e rovescio e il 6-1 a suo favore sancisce la supremazia in campo. Nel terzo, sulle ali dell’entusiasmo, Gabriele parte ancora bene, fa il break, ma la svolta arriva sul 2-1 quando perde il servizio al termine di un game lunghissimo, condito da tre doppi falli, due dei quali consecutivi sul 30-0. Da questo momento la partita diventa sempre più equilibrata, combattuta punto su punto fino al 4 pari. Qui, però, la dea bendata volta le spalle al giocatore di casa che, complici tre righe ed un nastro beffardo, si trova sotto 5-4, va a servire per restare in partita, salva un primo match-point con la prima palla, però sul secondo si arrende con il colpo del suo avversario che tocca la linea di fondo e schizza via senza nessuna chance di ribattuta. 1-1
A riportare avanti i nostri ci pensa lo spagnolo Pedro Martinez Portero, che fa valere la sua classifica di 1.12 contro il 2.2 Lorenzo Frigerio. Dopo un inizio all’insegna del break e contro break il giocatore iberico chiude rapidamente sul 6-2 facendo vedere tutti i colpi del suo repertorio, con solidità da fondo, ma anche accelerazioni, finalizzazioni a rete e più di qualche palla corta. Andamento analogo nel secondo set, in cui però la differenza la fa un solo break, con il 6-3 che mette fine all’incontro.
E a questo punto sale il cattedra Giovanni Peruffo (2.5) che contro il 2.4 Jonata Vitari è protagonista di un match da circoletto rosso. Dopo i primi giochi in cui prende le misure del suo avversario “Giò” riesce a strappargli la battuta, a portarsi sul 5-3, a chiudere il set a suo favore e a volare sul 5-0 nel secondo e servizio. Qui, però, la tensione si fa sentire, concede due games a Vitari, ma poi la prima palla torna ad aiutarlo ed è un 6-2 che fa esplodere i tifosi di casa, più calorosi che mai, in un clima quasi da… Coppa Davis.
3-1 il parziale prima dei doppi dove però le coppie di casa confermano tutta la loro solidità. Da una parte è un assolo per Portero e Peruffo opposti a Oradini e Martini: lo spagnolo non sbaglia praticamente nulla, ma Peruffo non gli è da meno con un servizio che si conferma l’arma in più per un 6-3 6-2 in 49 minuti. Più combattuta l’altra sfida con i collaudati Speronello e Bosio che affrontano Frigerio e Pozzi. Partono forte i nostri che fanno il break in apertura e poi, pur perdendo due giochi su tre al punto secco, chiudono sul 6-3. Nel secondo si complicano un po’ la vita, vanno sotto 0-2, ma poi ribaltano il punteggio e dal 3-2 riescono, pur rischiando qualcosa, a mantenere il vantaggio e ad imporsi per 6-4 con il servizio di Speronello.
E qui può esplodere la mini festa perchè il 5-1 finale regala fiducia in vista della sfida di ritorno che si annuncia infuocata.
“Non abbiamo ancora fatto nulla” commenta a caldo Marco Speronello, il giocatore che ha sentito forse di più l’importanza del confronto.
Aggiunge il capitano e giocatore Enrico Zen: “E’ un risultato questo che dà fiducia in vista della finale di domenica anche se ci mancano ancora due punti e sarà durissima conquistarli. La squadra però ha dimostrato ancora una volta di saper lottare, con una menzione speciale per Giovanni Peruffo, oltre che per Portero e Speronello che sono due certezze per noi. Ecco, domenica a Lecco, su un campo veloce a cui non siamo abituati, la differenza la potrebbero fare il cuore e la voglia di salire nella massima serie”.