Buona la prima! La nostra squadra di serie A2 fa valere il fattore campo e si aggiudica per 5-1 la sfida di andata dei playoff promozione contro il TC Lecco.
Un risultato che potrebbe spianare la strada in vista della gara di ritorno, tra sette giorni, a campi invertiti, che si giocherà però sul veloce.
Ma vediamo quanto successo oggi in un match combattuto come del resto imponeva l’importanza della posta in palio.
![La squadra del Tennis Comunali Vicenza ©SPORTvicentino](https://www.sportvicentino.it/site/wp-content/uploads/2019/12/2124ffcd-1f67-4fae-94a6-b2cb2e690981.jpg)
Pronti, via con Marco Speronello (2.1) in campo contro il 2.3 Ottaviano Martini. I pronostici sono tutti per il giocatore di casa, che invece parte contratto e nervoso, subendo subito il break contro un avversario che non sbaglia quasi nulla, sfrutta il servizio e rapidamente chiude sul 6-2 a suo favore.
“Spero”, però, come già successo la settimana prima contro Pesaro, nel secondo parziale cambia marcia, fa subito il break e poi chiude sul 6-1 per poi ripetersi anche nel terzo set con un 6-2 che regala il primo punto ai padroni di casa.
In contemporanea Gabriele Bosio (2.4) opposto al pari classifica Giacomo Oradini è protagonista del match più lottato dell’intera giornata. Buon inizio per il nostro portacolori che fa il break e si porta sul 3-2. Da quel momento in poi, però, si spegne la luce, aumentano gli errori e il parziale è di 6-3 per Lecco. Tutt’altra musica nel secondo set con Bosio che ritrova la misura dei colpi, sempre più profondi, spinge ed accelera con dritto e rovescio e il 6-1 a suo favore sancisce la supremazia in campo. Nel terzo, sulle ali dell’entusiasmo, Gabriele parte ancora bene, fa il break, ma la svolta arriva sul 2-1 quando perde il servizio al termine di un game lunghissimo, condito da tre doppi falli, due dei quali consecutivi sul 30-0. Da questo momento la partita diventa sempre più equilibrata, combattuta punto su punto fino al 4 pari. Qui, però, la dea bendata volta le spalle al giocatore di casa che, complici tre righe ed un nastro beffardo, si trova sotto 5-4, va a servire per restare in partita, salva un primo match-point con la prima palla, però sul secondo si arrende con il colpo del suo avversario che tocca la linea di fondo e schizza via senza nessuna chance di ribattuta. 1-1
A riportare avanti i nostri ci pensa lo spagnolo Pedro Martinez Portero, che fa valere la sua classifica di 1.12 contro il 2.2 Lorenzo Frigerio. Dopo un inizio all’insegna del break e contro break il giocatore iberico chiude rapidamente sul 6-2 facendo vedere tutti i colpi del suo repertorio, con solidità da fondo, ma anche accelerazioni, finalizzazioni a rete e più di qualche palla corta. Andamento analogo nel secondo set, in cui però la differenza la fa un solo break, con il 6-3 che mette fine all’incontro.
E a questo punto sale il cattedra Giovanni Peruffo (2.5) che contro il 2.4 Jonata Vitari è protagonista di un match da circoletto rosso. Dopo i primi giochi in cui prende le misure del suo avversario “Giò” riesce a strappargli la battuta, a portarsi sul 5-3, a chiudere il set a suo favore e a volare sul 5-0 nel secondo e servizio. Qui, però, la tensione si fa sentire, concede due games a Vitari, ma poi la prima palla torna ad aiutarlo ed è un 6-2 che fa esplodere i tifosi di casa, più calorosi che mai, in un clima quasi da… Coppa Davis.
3-1 il parziale prima dei doppi dove però le coppie di casa confermano tutta la loro solidità. Da una parte è un assolo per Portero e Peruffo opposti a Oradini e Martini: lo spagnolo non sbaglia praticamente nulla, ma Peruffo non gli è da meno con un servizio che si conferma l’arma in più per un 6-3 6-2 in 49 minuti. Più combattuta l’altra sfida con i collaudati Speronello e Bosio che affrontano Frigerio e Pozzi. Partono forte i nostri che fanno il break in apertura e poi, pur perdendo due giochi su tre al punto secco, chiudono sul 6-3. Nel secondo si complicano un po’ la vita, vanno sotto 0-2, ma poi ribaltano il punteggio e dal 3-2 riescono, pur rischiando qualcosa, a mantenere il vantaggio e ad imporsi per 6-4 con il servizio di Speronello.
E qui può esplodere la mini festa perchè il 5-1 finale regala fiducia in vista della sfida di ritorno che si annuncia infuocata.
“Non abbiamo ancora fatto nulla” commenta a caldo Marco Speronello, il giocatore che ha sentito forse di più l’importanza del confronto.
Aggiunge il capitano e giocatore Enrico Zen: “E’ un risultato questo che dà fiducia in vista della finale di domenica anche se ci mancano ancora due punti e sarà durissima conquistarli. La squadra però ha dimostrato ancora una volta di saper lottare, con una menzione speciale per Giovanni Peruffo, oltre che per Portero e Speronello che sono due certezze per noi. Ecco, domenica a Lecco, su un campo veloce a cui non siamo abituati, la differenza la potrebbero fare il cuore e la voglia di salire nella massima serie”.