Intervista a Luigi Comacchio presidente provinciale F.C.I. Vicenza
Nel cammino di avvicinamento ai Campionati Italiani di ciclocross del 10-11-12 gennaio abbiamo incontrato il presidente provinciale della Federazione Ciclistica Italiana di Vicenza e con Luigi Comacchio abbiamo affrontato alcuni temi pertinenti al settore. Questo è quanto emerso dal colloquio.
– Presidente, Vicenza ed il Veneto nel 2020 sono terreno fertile per il mondo delle due ruote: la Federazione Ciclistica ha assegnato a Bassano del Grappa (con l’arrivo a Cittadella e con numerosi scollinamenti della mitica Rosina) l’organizzazione della prova di Campionato Italiano Elite uomini, poi a Castelgomberto (il 21 giugno concomitanti però con quello dei professionisti…) si svolgerà quello delle donne Elite, in più Bassano del Grappa ospita una partenza di una tappa del Giro d’Italia e nella vicina Montegrotto Terme potremo seguire anche gli Italiani degli Junior maschili. Tornando a noi ad aprire le danze ci sono a Schio in gennaio i Campionati Italiani di ciclocross.
“In verità c’è molta carne al fuoco – esordisce Luigi Comacchio – Vicenza è una terra di ciclismo che sa organizzare al meglio appuntamenti importanti e lo ha dimostrato da sempre, intanto devo ringraziare la società Schio Bike che sta organizzando i Campionati Italiani di ciclocross del prossimo anno anche se ormai mancano solamente una quarantina di giorni all’evento, Sarà l’anno che conclude anche la mia presidenza in quanto a fine 2020 ci sarà il rinnovo delle carche alla fine del quadriennio Olimpico. Con tutti questi appuntamenti ci sarà da divertirsi e di sicuro i ciclisti si potranno gustare alcune giornate dedicate alla loro passione, la stessa passione con cui Edoardo Sandri e la Schio Bike sta mettendo in campo per organizzare al meglio, curando i dettagli la rassegna tricolore del ciclocross in una città come Schio candidata per il 2022 a Città Europea per lo sport”.
– Sotto l’aspetto organizzativo la Schio Bike sta ormai tirando le conclusioni: la location è di prim’ordine, ci sarà comunque bisogno che le società sportive del settore diano la loro disponibilità al fianco degli organizzatori per questa tre giorni scledense a dir poco impegnativa.
“Schio è una location storica per quanto riguarda il ciclocross e tutto si dimostrerà all’altezza della situazione, per quanto riguarda la presenza dei dirigenti delle società vicentine ne abbiamo parlato nell’ultimo incontro trovando la loro disponibilità a partecipare dando un aiuto concreto per la buona riuscita dei Campionati Italiani” a voi organizzatori.
– E’ ormai imminente il primo vero appuntamento, la presentazione dell’evento alle autorità e ai media il 16 dicembre.
“Il Comitato sarà presente e spero che ci sia tanta gente che si mette a disposizione, come dicevo prima perché è fondamentale per la buona riuscita c’è bisogno di tanti volontari che con passione ed impegno affianchino gli organizzatori e spero che anche in questa sede ci sia la presenza di molte società vicentine”.
– La fiducia al Gruppo Sportivo Schio Bike Asd è stata data da parte della F.C.I. anche per le caratteristiche di un percorso spettacolare, tecnico e accattivante, una garanzia in più per un successo annunciato.
“L’amico Edoardo Sandri ed il suo staff si sta adoperando per far si che in quei giorni sia tutto perfetto, devo ringraziali per questa entusiasmante avventura e sono sicuro che tutto andrà per il meglio, non solo: il percorso per le sue caratteristiche si presta ad una rassegna tricolore ma anche la location è di tutto rispetto con strutture alquanto adatte per ospitare al meglio tutti gli addetti ai lavori che numerosi si presenteranno in città. Concludo con il mio caloroso in bocca al lupo per la buona riuscita di questa manifestazione che resterà nella storia del ciclismo vicentino che per la prima volta ospita questa rassegna tricolore, poi quando la temperatura e l’attività su strada prenderà il sopravvento, ci gusteremo anche gli altri prestigiosi appuntamenti che vedranno Vicenza ed il Veneto ancora protagonista a livello nazionale ed internazionale nel mondo delle due ruote”.