Sarà presentata lunedì 16 dicembre, alle ore 17, a palazzo Thiene Bonin Longare, “Quanto dura un attimo”, l’autobiografia di Paolo Rossi scritta a quattro mani con la giornalista, nonché sua moglie e madre delle sue due figlie, Federica Cappelletti.
Ad organizzare l’evento Libraccio che illustra così l’atteso appuntamento che si annuncia fin da ora da “sold out” visto l’amore che i tifosi berici hanno sempre dimostrato per Pablito che, del resto, pur essendo nato a Prato, considera Vicenza la sua città d’adozione avendovi vissuto per trent’anni e di cui presto diverrà cittadino onorario.
“La storia di Pablito è una favola a lieto fine – si legge nella descrizione – intrisa di successi eclatanti alternati a dolori laceranti, di forti impennate e rovinose cadute, di sogni realizzati e ferite profonde, di ambìti riconoscimenti e ingiustizia subita. È il bianco e nero di un’esistenza eccezionale, il copione perfetto di un film che ha incantato generazioni e continua a essere rivisto e rivissuto dal pubblico. Scritto a quattro mani con Federica Cappelletti, Quanto dura un attimo è l’autobiografia di un ragazzo che ha sfidato la sorte fino a diventare leggenda, realizzando il suo sogno di bambino e scrivendo pagine immortali di storia del calcio universale: Paolo Rossi è l’unico calciatore al mondo che con tre gol ha fatto piangere il Brasile stellare di Zico e Falcão, che ha stregato Pelé (che lo scoprì durante il mondiale d’Argentina), è uno dei quattro Palloni d’Oro italiani (insieme con Gianni Rivera, Roberto Baggio e Fabio Cannavaro), capocannoniere al Mondiale di Spagna 1982 (miglior giocatore, miglior marcatore), Scarpa d’Oro 1982, Scarpa d’Argento 1978 e Collare d’Oro (massima onorificenza per uno sportivo)”.
L’autobiografia, 300 pagine tutte da leggere, é edita da Mondadori ed é in vendita dal 3 dicembre in tutte le librerie.