Velcofin InterLocks Vicenza-Basket 2000 San Giorgio MantovAgricoltura 67 – 71
VELCOFIN VICENZA – Olajide B., Peric T., Gramaccioni B., Profaiser A., Meroni L., Monaco F.(C), Luraschi E., Zavalloni S., Kolar I., Mioni M., Salvucci A., Sartore M.. Coach Aldo Corno
BASKET 2000 SAN GIORGIO MANTOVA – Giordano V., Kotnik K., Bernardoni I., Monica G., Ruffo E., Pastore L., Petronio C., Antonelli S.(C), Zambonini L., Pizzolato A., Bottazzi S.. All. Botticelli
Nei primi minuti le squadre si sono scambiate degli ottimi tiri dalla media distanza usando un’ottima difesa a uomo per prendersi le misure.
Dopo il team out chiamato da Corno il San Giorgio si gioca la carta del pressing da fondo campo che però non sortisce alcun risultato grazie all’ottima prestazione come portatore di palla di Beatrice Omotayo. Momento rush per la squadra di casa verso la fine del primo quarto che con un paio di palle seguite da ottime transizioni recupero il mini parziale.
Inizio del secondo quarto incolore per entrambe le squadre, ottime le difese che non fanno entrare gli avversari in pitturato e si sblocca il risultato con un ottimo eurostep della capitana Monaco. Aumenta il ritmo partita verso metà del secondo quarto entrambe le squadre entrano in difficoltà e fanno qualche palla persa. Ne approfitta la Mioni che riesce ad arrivare al ferro in un paio di occasioni. La Olajide si va a guadagnare un paio di falli sotto canestro esprimendo poi un’ottima prestazione dalla lunetta e finisce 33 a 26 per il Vicenza di Corno.
Rientro dagli spogliatoi piuttosto sottotono da parte del Vicenza che si lascia sorprendere scoperta sotto canestro dopo il cambio d’attacco organizzato da coach Botticelli. Grazie ad una buona realizzazione dalla lunga distanza e alla buone prestazioni delle due lunghe il Mantova finisce il terzo quarto in vantaggio.
Parte in maniera piuttosto aggressiva l’ultimo quarto di gioco che vede in vantaggio fino a due minuti dalla fine la squadra ospite ma grazie ad un prestazione da MVP di Olajide che si carica sulle spalle la squadra e va a cercarsi punti importanti sotto canestro finisce in parità e si va agli over time.
Non è sufficiente la grinta proferita dalla squadra di casa durante l’over time che si vede tolta la possibilità di andare al sesto quarto da una decisione arbitrale discutibile lasciando così il risultato 67 a 71 per la squadra ospite.
Foto di Alessandro Zonta