Velcofin InterLocks Vicenza- Giants Marghera 53-62 (14/14, 28/38, 35/49)
VelcoFin InterLocks: Olajide 15, Peric 7, Gramaccioni 1, Monaco 7, Luraschi ne., Zavalloni, Kolar, Profaiser 18, Mioni, Salvucci ne., Meroni 5, Sartore. All. Aldo Corno
Tiri da due 14/47 tiri da tre 4/17 Tl 13/21 ROff 13 RDif 26 RTot 39 PP 16 PR 12
Uscita x 5 falli Monaco
Giants Marghera: Callegari 11, Vettore 2, Grattini 8, Tasca 6, Crocetta, Castria 12, Martello e Villaruel ne., Favaretto 6, Vettori, Camporeale 17. All Michele Tomei
Tiri da due 15/36, tiri da tre 7/23, Tl 11/19 ROff 17 RDif 38 RTot 55 PP 25 PR 8
Uscite x 5 falli: Callegari e Tasca
Arbitri Andrea Parisi e Samuele Riggio
Nella serata più triste e dolorosa per la gloriosa società A.S. Vicenza e, mi sia permesso, anche per chi scrive, vogliamo cominciare l’articolo facendo l’elogio del Giants Marghera che ha meritatamente vinto contro una VelcoFin InterLocks molle e irriconoscibile. C’erano tutti i presupposti per una vittoria che manca dal settembre scorso: Vicenza riesce a farsi malmenare dal Giants che così coglie i primi due punti dell’anno. Presentatosi sul parquet berico senza la sua punta di diamante – la straniera Villaruel, infortunata alla caviglia -, la squadra di coach Tomei gioca una partita ordinata e lucida, sovrastando le giocatrici beriche sui rimbalzi (16 a favore), ma soprattutto sul ritmo, sulla velocità e sulla voglia di vincere che invece Vicenza non ha dimostrato di avere. Le giocatrici avversarie erano su tutti i palloni e hanno dimostrato molto più delle vicentine di volere far propria questa partita. Dopo un primo quarto finito in parità, in cui Vicenza realizza anche un otto a zero che lascia ben sperare, si inizia il secondo atto con un canestro di Monaco e da qui Marghera si trasforma reagendo alla grande mentre Vicenza molla gli ormeggi. Il primo tempo finisce 38-28 per le ospiti e per Vicenza diventa un calvario. Ci si attende la reazione berica nel terzo atto: niente da fare! Si va sotto di 14 punti chiudendo sul 35/49. E subito nel quarto periodo Camporeale, la migliore giocatrice in campo, porta Giants al massimo vantaggio di più 16. Complici le uscite per falli di Callegari e di Tasca, VelcoFin InterLocks rosicchia punto su punto per merito soprattutto di Profaiser, ispirata al tiro, e di Olajide. Partita riaperta a due minuti dalla fine con due canestri di Bea Olajide che porta le vicentine sul 50/54 prima e sul 52/56 subito dopo. Ma, proprio quando la squadra di Corno comincia a sperare nel riaggancio, un Marghera, che sembrava stremato e alle corde, spegne le residue illusioni vicentine, segnando due canestri da tre con la sempiterna Camporeale e con Grattini. Da sportivi onore al merito di chi ha saputo raggiungere il risultato con maggior grinta e vitalità.
Ufficio Stampa
VelcoFin InterLocks Vicenza.