E’ con tanta ed infinita tristezza che venerdì Mirko alle 18.30 e’ venuto a mancare. Era ricoverato nel reparto di rianimazione dell’Ospedale di Vicenza dalla sera del 24 gennaio.
Sono stati 20 giorni di speranza, di angoscia, di paura, di notti in bianco, di tanta vicinanza a mamma Manuela, papa’ Eliseo, ai fratelli Luca e Stefano. Una grande famiglia che con dignita’, ha saputo affrontare la piu’ alta e difficile sfida che la vita possa presentare.
Mirko ha sempre lottato. Non ha mai mollato.
Mirko non ha perso. Mirko e’ stato circondato, sempre, da tanto affetto e calore. Straordinario ed incredibile. Ha percepito quell’incessante via vai di persone, che giorno dopo giorno, in silenzio, lo hanno sostenuto. E pregato per lui.
Mirko da oggi avra’ un posto speciale nel nostro cuore. Mirko da oggi sara’ un esempio di coraggio. Mirko continuera’ a vivere in ognuno di noi.
Un ringraziamento a tutto il personale del reparto di Rianimazione dell’Ospedale di Vicenza per gli sforzi, la determinazione e la professionalita’ con cui hanno curato Mirko e per la gentilezza, per come ci hanno sempre accolti.
E un grazie enorme, davvero, alla prima squadra, allo staff, che ha saputo in questo triste periodo, essere presente in ogni momento. Rappresentando un punto di riferimento costante. Condividendo con Mirko queste tre settimane di dolore.
Alla famiglia la Societa’ Telemar, con il Presidente Massimo Trevisan, il Direttivo, gli allenatori, i dirigenti, i tesserati, i tifosi, porge le piu’ sentite condoglianze.
Una grande perdita. Un enorme vuoto.
Al cordoglio della società Telemar San Paolo Ariston, di cui abbiamo pubblicato il comunicato, si unisce il dolore del calcio vicentino che piange uno dei suoi ragazzi e che domenica, prima delle partite, osserverà un minuto di silenzio su tutti i campi.