La presidente provinciale Alessandra Magnabosco, già il 18 maggio, ha diffuso tra le società sportive affiliate un vademecum per aprire in sicurezza e rispettare le normative vigenti a partire dal DPCM del 17 maggio 2020.
Il “protocollo applicativo CSI Covid-19”, così lo si trova in pdf sul sito nazionale csi-net.it, riassume di fatto le linee guida per l’attività sportiva di base e motoria in genere, e le linee guida per lo svolgimento degli allenamenti per gli sport individuali e di squadra emanate dall’’ufficio sport della Presidenza del consiglio dei ministri.
Si tratta delle ben note misure di contenimento e contrasto della diffusione del coronavirus. A livello nazionale le norme per lo svolgimento delle attività sportive nella cosiddetta Fase 2 sono in vigore da lunedì 25 mentre nel Veneto sono partite da lunedì 18 maggio.
Il protocollo di fatto comprende un bel prontuario semplice da leggere che mette tutti in sicurezza rispetto al rispetto delle distanze nella pratica dell’attività, all’utilizzo delle mascherine e dei guanti, e alla sanificazione dei locali degli spogliatoi e delle docce e della pulizia degli attrezzi nelle palestre.
LA NOVITA’: SAFE SPORT
E’ la nuova idea lanciata dal Centro Sportivo Italiano in collaborazione con la Sezione Igiene del Dipartimento Scienze della Vita e Sanità Pubblica della Facoltà di Medicina dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma e con J Medical.
Un progetto per ri-partire, in assoluta sicurezza, con un progetto educativo comune, per rispondere al bisogno di riavvicinamento sociale che per tutti è diventato una necessità. Si partirà dalla formazione come avviene di solito nel CSI, per giungere poi alle attività pratiche (Safe Sport Play, Safe Sport Summer e Safe Sport Urban).
E per questo è stato realizzato un sito a sé stante: www.safe-sport.it/
L’iniziativa sarà presentata martedì 2 giugno alle ore 18 attraverso un webinar nazionale.