Che il ruolo del portiere abbia delle specificità tutte particolari è un dato di fatto. E che per stimolare le qualità di ogni singolo portiere serva una persona con una marcata professionalità e umanità è altrettanto risaputo. Ad Arzignano gli estremi difensori della prima squadra sono da tre anni in ottime mani, grazie al lavoro certosino di Marco Bruzzichessi, allenatore dei portieri diplomato a Coverciano, e grande valorizzatore del talento di tutti i portieri che “ha tra le mani”. Quest’anno sarà al fianco di mister Spinale nella gestione tecnica della squadra e la sua esperienza e conoscenza dell’ambiente saranno elementi preziosi per il nuovo allenatore.
“L’accordo raggiunto con l’Arzignano è stato il consolidamento della fiducia reciproca che ci lega ormai da due anni – racconta – La società ha sicuramente valorizzato il mio lavoro così come io la loro serietà e professionalità”.
– Che idea si è fatto del nuovo portiere Manuel Enzo? Ci descrive le sue caratteristiche?
“Manuel è un giocatore giovane che viene da una stagione da protagonista con il Legnago. La prima impressione è stata di un ragazzo serio e dedito al lavoro, tecnicamente completo con ampi margini di miglioramento”.
– Ha avuto modo in questi primi giorni di lavoro di conoscere mister Spinale: un’impressione cald?
“Dai primi allenamenti e direttive credo che vedremo una squadra determinata e con precisi principi di gioco. Al momento, in attesa di conoscere la categoria, la rosa non è ancora completa, ma so che sono state ponderate le qualità umane oltre a quelle tecniche. Questo permette sicuramente allo staff tecnico di lavorare nel migliore dei modi”.
– Come dobbiamo descrivere il modo di lavorare con la squadra?
“Personalmente cerco di stimolare l’aspetto tecnico proprio del ruolo, rendendolo rispondente alle caratteristiche della squadra e alle richieste del tecnico”.
Infine, che messaggio mandiamo alla città e alla tifoseria?
“Sono sicuro che la città di Arzignano continuerà a dimostrare la vicinanza alla squadra come ha fatto in questi anni e spero che sia un campionato “gagliardo”!”