ASSOLUTI DI PADOVA: VALLORTIGARA SALTA SULL’ORO, STRAORDINARIO FABBRI (21.99)
La discobola Diletta Fortuna conquista la prima medaglia veneta della terza e ultima giornata dei campionati italiano assoluti. La junior vicentina dei Carabinieri, figlia d’arte (papà Diego è stato azzurro della specialità), è terza nel disco con 52.39, misura che vale un progresso sul record personale di oltre un metro, insieme alla seconda prestazione italiana di sempre a livello under 20.
Allo stadio Colbachini, in un pomeriggio finalmente di sole pieno, ma ancora di vento ballerino, le donne del salto triplo offrono spettacolo. La padovana Veronica Zanon dà fuoco alle polveri, atterrando a 13.41 (-0.9) alla seconda prova. Per la junior di Assindustria Sport Padova, capace quest’inverno del nuovo record italiano indoor di categoria (13.65), è la miglior misura di sempre all’aperto (7 centimetri di progresso). Le altre si ritrovano ad inseguire e il vento, che a tratti soffia impetuoso, rimescola continuamente le carte.
La svolta, all’ultimo turno di salti, quando Ottavia Cestonaro, sino ad allora terza, dopo due nulli millimetrici, atterra a 13.47 (-0.9) e si prende il primo posto. La sua gioia, però, dura solo pochi istanti, perché, subito dopo, Dariya Derkach trova il guizzo vincente, mandando a referto un 13.56 (-1.2) che le regala la prima maglia tricolore dopo tre anni. Restano gli applausi per le due venete, da allargare idealmente anche alla junior vicentina Lucrezia Sartori (G.A. Bassano), quarta con 12.98 (-0.4), ampio record personale, e all’allieva veneziana Greta Brugnolo (Atl. Riviera del Brenta), classe 2003, settima con 12.43 (-0.9). Quattro venete tra le prime sette tripliste italiane non è esattamente un risultato di tutti i giorni.
Elisa Molinarolo (Atl. Riviera del Brenta) è argento nell’asta con 4.25, primato stagionale all’aperto. La veronese d’adozione padovana parte bene, superando alla prima prova 3.90, 4.00 e 4.10. Poi realizza 4.20 al secondo tentativo e 4.25 ancora al primo. Il titolo va però alla laziale Roberta Bruni, unica a valicare 4.30. Il salto in alto ha regalato il terzo oro veneto al Colbachini, dopo le vittorie ottenute sabato da Elena Bellò (800) e Chiara Rosa (peso). La maglia tricolore è andata alla favorita Elena Vallortigara (Carabinieri). Già a segno a 1.84, la vicentina che si allena a Siena aggiunge anche l’1.88 al primo tentativo e poi prova per tre volte senza fortuna l’1.92.
Le Fiamme Oro festeggiano il primo titolo italiano assoluto della junior Dalia Kaddari nei 200 (23”30), dove sul gradino meno nobile del podio sale la veronese Gloria Hooper, e la conferma di Ayomide Folurunso nei 400 ostacoli (56”47). Per la Biotekna Marcon, dopo il bronzo nei 100, torna sul podio Andrea Federici, questa volta argento nei 200 (21”20). Nel bilancio della domenica tricolore anche il clamoroso 21.99 del toscano Leonardo Fabbri nel peso, seconda prestazione italiana di sempre alle spalle del 22.91 del conterraneo Alessandro Andrei che 32 anni fa fu anche record del mondo. Una gioia da condividere con il vicentino Paolo Dal Soglio, tecnico che, passo dopo passo, sta accompagnando Fabbri ai vertici mondiali.
La prima fase del campionato italiano a squadre regala il terzo posto maschile alla Biotekna Marcon e la quarta piazza femminile all’Atletica Vicentina.
I nuovi campioni italiani, con le medaglie venete (terza giornata). UOMINI. 200 (+0.3): 1. Antonio Infantino (Athletic Club 96 Alperia) 20”71, 2. Andrea Federici (Atl. Biotekna Marcon) 21”20. 400 hs: 1. Mario Lambrughi (Atl. Riccardi Milano) 49”84. Triplo: 1. Andrea Dallavalle (Fiamme Gialle) 16.79 (+1.1). Peso: 1. Leonardo Fabbri (Aeronautica) 21.99. Martello: 1. Marco Lingua (Asd Marco Lingua 4ever) 71.98. 4×400: 1. Atletica Futura Roma 3’12”94. DONNE. 200 (-0.1): 1. Dalia Kaddari (Fiamme Oro) 23”30, 3. Gloria Hooper (Carabinieri) 23”57. 400 hs: 1. Ayomide Folorunso (Fiamme Oro) 56”47, 3. Linda Olivieri (Fiamme Oro) 57”60. Alto: 1. Elena Vallortigara (Carabinieri) 1.88, 2. Erika Furlani (Fiamme Oro) 1.82. Asta: 1. Roberta Bruni (Carabinieri) 4.30, 2. Elisa Molinarolo (Atl. Riviera del Brenta) 4.25. Triplo: 1. Dariya Derkach (Aeronautica) 13.56 (-1.2), 2. Ottavia Cestonaro (Carabinieri) 13.47 (-0.9), 3. Veronica Zanon (Assindustria Sport Padova) 13.41 (-0.9). Disco: 1. Daisy Osakue (Fiamme Gialle) 58.26, 3. Diletta Fortuna (Carabinieri) 52.39. Giavellotto: 1. Carolina Visca (Fiamme Gialle) 55.57. 4×400: 1. Esercito 3’34”80.