A due settimane al via della Corsa Rosa, il Giro dell’Appennino chiude un ciclo importante di appuntamenti del team, dopodiché testa, allenamenti e forze saranno tutti rivolti al Giro d’Italia.
Sabato 19 settembre appuntamento con il Giro dell’Appennino.
Rispetto agli ultimi anni il percorso presenta alcune novità nella fase iniziale di gara, mentre restano invariate le salite decisive del finale: cambia il ritrovo di partenza che sarà a Pasturana con il chilometro 0 però sempre posizionato a Novi Ligure, poi attorno a metà percorso i corridori dovranno affrontare l’ascesa di Crocefieschi che in passato era già stata sfruttata dalla corsa organizzata dall’US Pontedecimo. La corsa però si animerà negli ultimi XX chilometri con il mitico Passo della Bocchetta, l’ascesa di Fraconalto e il Passo dei Giovi come ultima difficoltà altimetrica; nel finale è stato leggermente allungato il tratto di pianura nel cuore di Genova arrivando a toccare il borgo di Boccadasse prima di tornare verso il traguardo di Via XX Settembre. Il percorso, lungo complessivamente 191.5 chilometri, si conferma quindi molto impegnativo e potrà essere un test importante in vista dei Campionati del Mondo di Imola 2020.
Il team Bardiani CSF Faizanè sarà al via della manifestazione con 6 atleti, pronti a fronteggiare i 6 team World Tour al via e le altre 7 formazioni Professional.
LA FORMAZIONE.
Spazio agli scalatori del team con Giovanni Carboni e Daniel Savini, già in luce alla Tirreno-Adriatico così come Francesco Romano e Fabio Mazzucco. Con loro anche Luca Covili e il giovane neo-pro Filippo Zana per una formazione come sempre molto giovane e tutta italiana.
Giovanni Carboni (1995) – Completo
Luca Covili (1997) – Scalatore
Daniel Savini (1997) – Scalatore
Filippo Zana (1999) – Passista
Francesco Romano (1997) – Scalatore
Fabio Mazzucco (1999) – Completo
DS Roberto Reverberi & Mirko Rossato.
Sintesi della gara sarà trasmessa in differita su Raisport dalle ore 23.00