“In questo momento in cui si sta discutendo della riapertura parziale degli stadi il mio messaggio è chiaro, quello di riservare un trattamento di salvaguardia per i tifosi, che sono il patrimonio del calcio, e per quei campionati come la Serie B che ne sono l’espressione più autentica”.
È il messaggio del presidente della Lega Serie B Mauro Balata che chiede al Governo di non disperdere, in questa fase decisionale, quel patrimonio che il calcio insieme con i propri territori ha saputo costruire negli anni e che è alla base del successo, anche economico, di un settore che travalica le dinamiche sportive e sconfina in quello della passione e delle relazioni sociali.
“In un periodo in cui gli italiani hanno bisogno di punti di collegamento il calcio, e la Serie B che ha un’affinità speciale con le proprie comunità, può diventare uno strumento importante rispettando ovviamente i crismi della sicurezza come fatto anche altrove in Europa”.
Un bene imponderabile, quello dunque alla base del quarto asset economico del paese, costruito sulla passione e sull’emozione della gente che si riverbera soprattutto nei territori: “Per questo deve essere chiaro, nelle decisioni che verranno prese nelle prossime ore, che non ci debba essere alcuna discriminazione nel calcio italiano, con criteri trasparenti e che evitino il pericolo di lontananza e quindi di abbandono dei tifosi da questo mondo”.