VICENZA – Grandi; Bruscagin, Padella, Cappelletti, Beruatto; Vandeputte, Pontisso, Rigoni, Dalmonte; Meggiorini, Gori. All. Di Carlo A disposizione: Perina, Ierardi, Pasini, Bizzotto, Barlocco, Zonta, Scoppa, Cinelli, Giacomelli, Guerra, Marotta, Jallow.
PORDENONE – Bindi; Vogliacco, Camporese, Barison, Falasco; Magnino, Calò, Rossetti; Gavazzi; Diaw, Ciurria. All. Tesser A disposizione: Passador, Berra, Stefani, Musiolik, Secli, Pasa, Misuraca, Scavone, Bassoli, Butic, Chrzanowski
62′ GOL DEL VICENZA – Punizione di Giacomelli, Cappelletti riceve palla in posizione decentrata e in rovesciata sigla sul palo opposto
53′ GOL PORDENONE: Diaw dal fondo si accentra e riesce a trovare il tiro sul secondo palo
Dopo una giornata di pioggia a tratti battente nel pomeriggio torna a splendere il sole per la prima casalinga del LR Vicenza in serie B contro il Pordenone.
Non nascondiamo che fa un certo effetto vedere la sparuta rappresentanza di tifosi (una cinquantina?) presenti, a rigorosa distanza, nei distinti mentre gli altri prendono posto in tribuna.
Detto del contorno il palcoscenico é per due squadre che partono con piglio deciso.
Di Carlo schiera la formazione che più o meno ci si attende con il debutto in campionato del recuperato Riccardo Meggiorini a far coppia in attacco con “baby” Gori supportati da un attivo Dalmonte sulla fascia sinistra, Vandeputte dalla parte opposta, Rigoni e Pontisso a centrocampo e una difesa con Bruscagin e Beruatto terzino di un reparto che vede Cappelletti e Padella centrali davanti a Grandi.
Bisogna aspettare il 26’ per la prima palla-gol, che capita sui piedi di Ciurria, il quale tocca debolmente a Grandi il pallone al termine di un’azione travolgente di Diaw.
In realtà la sfida si accende più per qualche fallo un po’ troppo deciso che per le azioni dei protagonisti. Prova a rispondere il Vicenza con un bel cross sul secondo posto a pescare Vandeputte, che però si coordina male e non inquadra la porta da buona posizione imitato poco dopo da Dalmonte che svirgola malamente.
Il primo tempo, dopo un corner conquistato da Meggiorini ma senza esito e un colpo di testa sul fondo di Barison davanti alla porta, si esaurisce grosso modo qui. L’ultimo brivido é per un tentativo troppo debole di Meggiorini parato da Bindi ed un rigore reclamato dal Pordenone per atterramento di Ciurria. 0-0 e tutto rinviato alla ripresa.
Si ricomincia da dove ci eravamo lasciati soltanto con i riflettori ad illuminare la scena. Non passano neppure due minuti e Dal Monte fa gridare al gol con l’azione più bella: va via sulla fascia, si accentra e lascia partire un tiro a giro che si stampa sul palo più lontano, attraversa lo specchio della porta senza però oltrepassarla e poi scivola via.
A trovare il gol é invece il Pordenone con un’azione personale di Diaw che arriva sulla linea di fondo e conclude con un rasoterra che trafigge Grandi per lo 0-1.
La replica ancora una volta é affidata a Dal Monte la cui mira non é però precisa.
Ci pensa così il difensore con licenza di… segnare, Daniel Cappelletti, a riportare in parità l’incontro con una rovesciata da bomber vero. 1-1 e la partita inizia ad infiammarsi.
Il risultato però non cambia più e arriva così il primo punto della nuova stagione.
Foto di Alessandro Zonta