Dopo i dilettanti si ferma anche il calcio giovanile nazionale, almeno fino al prossimo 24 novembre.
E’ quanto ha deciso il Settore Giovanile e Scolastico disponendo la sospensione delle gare in programma dal 31 ottobre al 24 novembre dei Campionati Nazionali Under 18, Under 17, Under 16 e Under 15 riservati alle società di Serie A e B; Under 17, Under 16 e Under 15 riservati alle società di Serie C; Under 17 e Under 15 Femminili; Under 14 Pro e Under 13 Pro.
“E’ stata una decisione sofferta – ha dichiarato il presidente del Settore Giovanile e Scolastico Vito Tisci – maturata a fronte dell’evolversi della situazione di emergenza che presuppone innanzi tutto la tutela della salute di tutti i nostri tesserati e che nello scorso turno dei Campionati giovanili nazionali ha portato responsabilmente a sospendere un numero molto elevato di gare con il solo scopo di salvaguardare il benessere dei nostri ragazzi. Voglio, in ogni caso, fare una sincero plauso ai dirigenti delle società sportive che hanno affrontato diversi sacrifici per adeguarsi alle disposizioni di sicurezza per poter riprendere la propria attività e dare continuità a una realtà che a livello nazionale interessa 800mila giovani. Un movimento dal grande risvolto sociale che ha proprio nei club un vero punto di riferimento. Sono stati infatti migliaia gli screening effettuati a livello giovanile da tutte le nostre Società che continuano a sostenere di tasca propria un costo elevatissimo per poter garantire il rispetto dei protocolli federali e le disposizioni governative, svolgendo un vero e proprio servizio di presidio territoriale. Ci auguriamo – ha proseguito Tisci – di poter tornare alla normalità il prima possibile, con maggior forza ed entusiasmo e con la speranza di aver davvero sconfitto questa situazione”.
Dalla Lega Pro arriva lo stop anche per il campionato Berretti: l’unico invece a proseguire é il Campionato Primavera.