Bernareggio – Tramarossa Vicenza 74-69
Parziali: 16-13, 23-13 (39-26); 18-32 (57-58), 17-11 (74-69)
Bernareggio: Todeschini 9 (2/5, 0/3), Laudoni 19 (7/10, 3/5), Baldini 12 (5/13, 2/5), Diouf 6 (2/5), Aromando 12 (5/10, 0/1); Tsetseroukou 6 (2/6, 0/1), Almansi (0/3, 0/2), Ka 3 (1/1), Radchenko (0/1 da tre), Quartieri 5 (2/8, 1/6), Ghedini 2 (1/1); Marra NE. All. Cardani
Vicenza: Hidalgo 21 (10/15, 0/2), Bastone 3 (1/7, 0/3), Chiti 12 (3/12, 3/8), Piccoli 12 (5/9, 2/4), Corral 3 (1/5, 1/4); Zampogna 7 (2/6, 1/3), Petracca 3 (1/4), Cernivani 8 (3/6, 0/1); Visentin, Owens, Sequani e Contrino NE. All. Ciocca.
Note. Bernareggio: 27/63 al tiro, 8/23 da tre, 12/20 ai liberi. Rimbalzi 51 (Aromando 13): 35 dif. + 16 off. Assist 16 (Todeschini 6), palle rubate 4 (Laudoni 3), stoppate 2 (Diouf e Ghedini), palle perse 15 (Todeschini 5). Falli 20, Laudoni uscito per cinque falli. Vicenza: 23/64 al tiro, 8/29 da tre, 9/13 ai liberi. Rimbalzi 29 (Corral 9): 23 dif. + 6 off. Assist 13 (tre giocatori 3), palle rubate 12 (Hidalgo e Zampogna 3), stoppate 1 (Piccoli), palle perse 7 (Chiti 3). Falli 18
Finisce in semifinale la corsa della Tramarossa Vicenza in Supercoppa Centenario battuta per 74-69 dalla Vaporart Bernareggio.
I biancorossi pagano un primo tempo a basse percentuali, che ha obbligato i ragazzi di Cesare Ciocca ad una disperata rincorsa nel secondo tempo, al termine della quale la benzina è venuta un po’ a mancare. Decisiva la battaglia a rimbalzo vinta dai brianzoli (51-29), con tante seconde palle a favore della Vaporart che sono risultate decisive. Non bastano i 21 a referto di Hidalgo, trascinatore dei biancorossi nel momento della rimonta.
Alla splendida Arena Milwaukee Dinelli di Cento, recentemente ristrutturata, Ciocca sceglie Piccoli e Chiti in quintetto, dopo averli fatti cominciare dalla panchina contro Imola. Chiti ripaga la fiducia segnando da tre il primo canestro dell’incontro. I biancorossi trovano un +5 nelle prime battute, prima che Todeschini e Aromando diano il via alla partita di Bernareggio. I chili e i centimetri messi in campo dalla Vaporart si fanno sentire, ma in questa fase Vicenza lotta a rimbalzo e trova punti di pura grinta, come i due di Bastone che chiudono il primo quarto sul 16-13, propiziati da un tuffo di Petracca per salvare una palla che stava uscendo dal campo.
Nella seconda frazione Bernareggio scappa: Tsetseroukou e Baldini portano subito il distacco a 7 lunghezze nelle prime battute del secondo quarto, quando Vicenza costruisce buoni tiri ma sparacchia un po’ troppo. Petracca tenta di risollevare i biancorossi, ma Bernareggio arriva fino a 8 punti di distacco sui canestri di Diouf e di uno scatenato Baldini. Il successivo timeout di Ciocca non sortisce effetti e Bernareggio scappa: Laudoni e Aromando proseguono il parziale avviato prima del minuto tecnico chiesto dal tecnico vicentino e il distacco si fa consistente. Alla fine un antisportivo a Petracca fa arrivare la striscia ad un pesantissimo 17-0, interrotto da Chiti. Vicenza nel finale di quarto riduce lo scarto e carica di qualche fallo i brianzoli, chiudendo sotto di 13 (39-26), ma con percentuali troppo basse (10/35 complessivo) per impensierire Bernareggio.
La sfida sembra finita quando nel terzo quarto Bernareggio torna nuovamente a 18 punti di vantaggio con una tripla di Laudoni, pur con i biancorossi capaci di ritrovare il fondo della retina. Vicenza ha il merito di crederci e, trascinata da Hidalgo, trova una reazione reazione d’orgoglio importante: il dominicano si butta su ogni pallone e riporta in un amen i ragazzi di Ciocca a -10. Piccoli da tre sigla il -7, quindi ancora uno scatenato Shaq trova il -3. Addirittura, sull’ultimo possesso del terzo quarto, dopo che Piccoli ha stoppato Diouf, Cernivani da posizione centrale trova la tripla del clamoroso sorpasso, 57-58.
L’ultimo quarto inizia a botta e risposta: Laudoni riporta in vantaggio Bernareggio dopo un minuto, risponde poco dopo Zampogna, allo scadere dei 24, poi ancora Laudoni schiaccia in contropiede. Le due squadre restano incollate fino a quando Bernareggio non trova il break decisivo con le triple di Quartieri e Laudoni per il +7, prima che Baldini e Aromando riportino il distacco addirittura in doppia cifra mentre la Tramarossa sbaglia qualche tiro di troppo.
Vicenza però, da vera squadra, non molla fino all’ultimo: Hidalgo mette altri quattro punti, quindi una magata di Cernivani vale il -5. Un 2/4 ai liberi di Chiti e Bastone riporta i biancorossi a -3 a 25 secondi dal termine. La Tramarossa difende duro per l’ennesimo possesso della sua partita, ma alla fine commette fallo su Todeschini. Il play brianzolo converte entrambi i liberi e chiude la sfida sul 74-69.
Finisce qui, ma dovendo fare un bilancio veloce di questa Supercoppa la Tramarossa ha mostrato di essere squadra vera e di potersela giocare con tutti, anche con corazzate come Imola e Bernareggio. E ora, dopo aver ricaricato le batterie, si torna in palestra, perché la settimana prossima torna il campionato