Il ministro per le politiche giovanili e lo sport Vincenzo Spadafora scende in campo e lo fa con una diretta dalla sua pagina Facebook.
Tanti gli argomenti toccati e di assoluta rilevanza. Si parte con una rassicurazione riguardante i bonus di 800 euro per i collaboratori sportivi per il mese di novembre: “Da giovedì 19 novembre Sport e Salute riceverà le risorse per provvedere ai pagamenti. Tutti coloro che hanno ricevuto precedentemente il bonus, lo avranno in automatico nei prossimi giorni sul proprio conto corrente. Stiamo invece provvedendo a risolvere quelle 4039 ancora posizioni in sospeso del mese di giugno “.
La parola d’ordine è aiutare lo sport di base, lo sport per tutti. “Ho chiesto al presidente Vito Cozzoli di adempiere alla missione che é stata affidata a Sport e Salute devolvendo fondi proprio allo sport di base – ha proseguito il ministro Spadafora – mentre la riforma dello sport arriva alla settimana clou”.
Cinquanta milioni nel 2021 per lo sport di base ed esonero contributivo nel 2021 e 2022 per i lavoratori sportivi: queste sono due delle novità presenti nella manovra che il Consiglio dei Ministri ha approvato per l’invio alle Camere.
“Per consentire la transizione senza incidere sui bilanci di federazioni sportive nazionali, discipline sportive associate, enti di promozione sportiva, associazioni e società sportive dilettantistiche, è riconosciuto per gli anni 2021 e 2022 un esonero dal versamento dei contributi previdenziali per atleti, allenatori, istruttori, direttori tecnici, direttori sportivi, preparatori atletici e direttori di gara, cumulabile con altri esoneri o riduzioni già previsti”.
“Dobbiamo arrivare al 2021 senza che le società sportive chiudano” continua il ministro, di qui i cinquanta milioni nel 2021 per lo sport di base e l’esonero contributivo nel 2021 e 2022 per gli addetti ai lavori: “Giovani e anziani potranno accedere gratuitamente alla pratica dell’attività fisica per migliorare la salute e il benessere. Un incentivo alle famiglie e un modo concreto per sostenere la ripartenza di associazioni, società e centri sportivi su tutto il territorio nazionale”.
Scadrà martedì 17 novembre la scadenza del termine per la presentazione delle domande a fondo perduto per le società sportive che gestiscono gli impianti mentre dal 18 al 25 di questo mese sarà il turno di quelle ASD e SSD che non gestiscono impianti. È iniziata anche l’erogazione per le associazioni titolari di Codici Ateco, che riceveranno in automatico il doppio di quanto già percepito durante la prima fase dell’emergenza sanitaria dovuta alla pandemia Covid-19.
Infine, sulla distribuzione di altre risorse Spadafora ha rivolto un invito: “Sport e Salute procederà alla distribuzione di 103 milioni di euro, risorse straordinariamente importanti in questo momento. Mi rivolgo alle società sportive e associazioni sportive dilettantistiche, rivolgetevi alle federazioni e agli altri organismi sportivi perché si investa sullo sport di base”.