Dopo settimane in cui le parole ricorrenti sono stati tamponi, giocatori positivi, isolamento fiduciario, tanto da costringere al rinvio dell’atteso derby con il Chievo, finalmente in casa LR Vicenza si torna a parlare di calcio giocato alla vigilia della trasferta in casa dell’Empoli capolista (fischio d’inizio alle ore 14).
I biancorossi, almeno quelli a disposizione, sono tornati ad allenarsi da tre giorni.
Troppo poco, forse, per preparare al meglio il ritorno in campo, ma comunque abbastanza perché Mimmo Di Carlo sia fiducioso nella prestazione dei suoi. E lo dice sottolineando quegli aspetti motivazionali e caratteriali a lui così cari: “Ho a disposizione un grandissimo gruppo, fatto di grandi uomini, che si faranno valere contro la prima della classe. In questa partita conteranno non solo la tattica, la tecnica, bensì lo spirito di squadra, determinante dal punto di vista emozionale. Del resto, come dico sempre, nel calcio il 50% è legato all’imponderabilità”.
Sul valore degli avversari, però, non si discute: “L’Empoli è una squadra forte, allenata da un ottimo tecnico che sta valorizzando tutto il potenziale che ha a disposizione. Da parte nostra conterà di più la voglia di fare punti. Per questo voglio un Vicenza intrepido pur nelle oggettive difficoltà del momento. Orgoglio, fierezza, coraggio, sangue vicentino: se mostreremo queste doti sono certo che arriverà una prestazione di alto livello e al 95’ potremo dire di avere dato il massimo: lo ripeto, sono fiero di lavorare con un gruppo davvero straordinario”.
Sulla formazione le scelte sono abbastanza scontate, con l’emergenza che costringerà a “reinventare” qualche giocatore in un ruolo diverso dal solito, a cominciare da Loris Zonta che, da centrocampo, sarà arretrato a fare il terzino. Con lui Pasini e Fantoni (e Tronchin come cambio in corsa) davanti a Perina in porta (ma Grandi è tornato ad allenarsi). Tra le novità il reintegro di Scoppa, che potrà essere impiegato in difesa oppure a centrocampo dove partiranno titolari Cinelli e Da Riva, con Vandeputte, Dal Monte e Guerra che possono adattarsi nella costruzione del gioco. Più in ritardo di condizione Beruatto e Giacomelli, i cui strascichi del Covid si sono fatti sentire.
Solo in attacco, fortunatamente, ci sono uomini in abbondanza, che comunque verranno ruotati visti gli impegni ravvicinati e il turno infrasettimanale di mercoledì 2 dicembre con il Monza (ore 18).
“Bisogna recuperare gli uomini, non gestire la rosa – conclude Di Carlo – Il problema non è tanto la gara con l’Empoli, ma le partite a venire Step by step valuteremo chi poter convocare aspettando anche i risultati degli ultimi tamponi effettuati. Sicuramente pagheremo dazio da questa situazione che ci ha colpito in maniera pesante, ma cercheremo di essere il Vicenza. Pensiamo allora a portare a casa punti da Empoli e poi ci concentreremo sul Monza”.