SERIE A2: Handball Malo – Torri 21 – 20 (9-10)
ASD Handball Malo: Davide Bellini 1, Simone Berengan 2, Berengan Nicola (P), Thomas Casolin, Riccardo Crosara (P), Nicolas Dieguez, Matteo Grotto 1, Riccardo Lucarini, Patrick Marchioro (K) 3, Alex Mendo, Mattia Meneghello 1, Ignacio Nincevic 3, Leonardo Rossi 9, Andrea Zanella, Mattia Zanella, Matheus Zanutto 1 .
Allenatore: Mario Murino. Dirigenti : Romeo Grotto, Roberto Berengan, Tiberio Marchioro
US Torri: Argentin 4, Balbo 2, Bicego Alberto, Bicego Alvise 1, Bortolan, Carraro, Crotta, Fantin, Donadello, Lombardi, Mula 2, Pittarella 4, Popoiu, Rachid 1, Santolero 3, Zovoli 3. Allenatore: Robert Havlicek
Arbitri : Rizzo e Colombo
Il Malo non ferma la sua cavalcata vincente e si aggiudica con il minimo scarto un avvincente derby di recupero contro il Torri.
Partita sentita, come nella migliore tradizione dei derby, con Malo che si dimostra meno lucido e cinico del solito, anche in virtù del valore dell’avversario.
Le due squadre procedono su un equilibrio praticamente perfetto: ai tentativi di fuga dei padroni di casa rispondono prontamente gli ospiti e i ragazzi di mister Murino a loro volta ricuciono immediatamente l’allungo tentato dagli avversari.
Primo strappo del Torri al 8à minuto, con Rachid e Argentin che portano i neroverdi sul +2. Il Malo risponde con Simone Berengan e Leonardo Rossi e si porta a sua volta avanti sul 9 a 7 al 25′.
Il time out di mister Havlicek dà i sui frutti e, complice anche una sospensione temporanea di Nacho Nincevic, gli ospiti mettono nuovamente la testa avanti e si portano sul +1 alla sirena con un tiro franco realizzato da Argentin, con la sensazione che sarà un episodio a decidere l’esito del match.
La ripresa si apre con un parziale di 3 a 0 per i padroni di casa, che si riportano avanti di 2 reti, ma Torri non ci sta e il match prosegue in sostanziale equilibrio. Il nervosismo aumenta tra i giocatori e la partita, seppur corretta, si fa più intensa. Leonardo Rossi trascina i suoi, ma una brutta azione di attacco a 2 minuti dalla fine sul 20 pari sembra portare l’inerzia del match a favore del Torri, che ha tra le mani la palla della vittoria: una cattiva gestione dell’azione da parte degli ospiti permette ad un attento Mattia Zanella di intercettare un pallone che scotta e di rilanciare con millimetrica precisione per Leonardo Rossi che sfrutta la sua velocità e lucidità per trafiggere l’estremo difensore Carraro a 2 secondi dalla sirena finale.
Grande soddisfazione tra le fila del Malo, che mette in banca altri 2 punti confermandosi capolista e imbattuta, ancora una volta purtroppo senza il supporto del suo pubblico, ma sicuro di aver fatto divertire e entusiasmare i quasi 1000 amici collegati via Facebook.
Un po’ di preoccupazione per l’infortunio occorso a capitan Marchioro, tuttora in accertamento, anche se in netto miglioramento.,
Al termine dell’incontro la soddisfazione trapela dalle parole di mister Murino : “La partita è stata combattuta, tesa, non bellissima anche perchè abbiamo sentito e sofferto la tensione da derby di alta classifica. Abbiamo trovato una squadra che ha corso come noi e, forse, a tratti, anche di più, per cedere di intensità solo nel finale, mettendoci in difficoltà. Loro non hanno potuto fare tanti cambi e, nei minuti finali, quando ci siamo trovati con un giocatore in meno dal 57′ al 59′ non sono riusciti ad approfittarne segnando i gol necessari per vincere la partita. Sono contento perché finalmente abbiamo giocato un match combattuto ed equilibrato fino all’ultimo secondo. Abbiamo bisogno di renderci conto che gli errori ti fanno perdere la partita e commeterne due di troppo può risultare fatale. Una salutare lezione di umiltà che serve per tornare in palestra e voler migliorare in allenamento senza lasciare sul campo punti importanti. Faccio i complimenti al Torri, che in estate ha costruito un gruppo che, partita dopo partita, sta dimostrano personalità importanti: ancor prima che giocatori sono ragazzi che non mollano mai e hanno una mentalità vincente. Questa volta, però, hanno dovuto scontrarsi con la fame di successi del Malo, una squadra disposta a concedere pochissimo in difesa e che dimostra una capacità di tenuta mentale che mette le basi per migliorare ancora, un collettivo di qualità in cui nell’occasione hanno spiccato un Riccardo Crosara che non solo si conferma, ma che cresce durante la stagione e un Leonardo Rossi che, dopo un avvio di gara non esaltante, al rientro dagli spogliatoi ha preso per mano i compagni e ha dimostrato una freddezza e una concretezza propria di un giocatore di qualità quale è, segnando pure il contropiede decisivo a due secondi dal fischio della sirena”.